Giovane irlandese scopre un modo per rimuovere le microplastiche dagli oceani

Se fino a poco fa rimuovere le microplastiche dagli oceani del mondo pareva impossibile, adesso la soluzione potrebbe essere nelle mani di un adolescente irlandese. Il suo nome è Fionn Ferreira, ha 18 anni, il suo progetto contempla un nuovo metodo per estrarre le microplastiche dal diametro inferiore ai 5 millimetri e rientra nell’ambito di Google Science Fair, un concorso online per studenti tra i 13 e i 18 anni.

Il metodo creato da Fionn è utilizzare l’ossido di ferro atossico per ripulire le fuoriuscite di petrolio. Durante il test, lo studente è riuscito a separare le particelle di plastica dal fluido oleoso, il quale è stato poi rimosso attraverso un magnete. Le microplastiche rimaste nell’acqua sono state poi estratte con il suo metodo. Secondo Ferreira, potranno essere rimosse dall’acqua dall’85 al 92% delle particelle di plastica. Il prossimo passo è testare il progetto a livello industriale. Lo studente ha vinto il primo premio della fiera della scienza, un fondo di borse di studio da 50.000 dollari.

Ma cosa ha ispirato il progetto allo studente? “Sono cresciuto a West Cork (Irlanda) vicino alla costa”, ha dichiarato, “e più passavo tempo e più sono diventato consapevole dell’inquinamento da plastica degli oceani. Ho voluto capire quanta quantità di microplastiche entrano nell’oceano attraverso il sistema delle acque reflue. Ciò mi ha dato lo stimolo a trovare un modo per rimuovere le microplastiche dall’acqua prima che raggiungessero il mare”.

Dato che Ferreria vive in una zona remota, ha dovuto costruire da sé le attrezzature e il laboratorio per condurre test ed esperimenti. Lui non si definisce però solo uno scienziato, ma anche un musicista, un giardiniere, un educatore, un imprenditore e un innovatore.

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