Il rinoceronte di Sumatra in Malesia si è estinto

Il rinoceronte di Sumatra in Malesia si è estinto. L’ultima specie del Paese è morta nello stato di Sabah, sull’isola del Borneo, a causa di un cancro.

Dalla sua cattura nel 2014 il rinoceronte, di nome Iman, era stata invasa da diversi tumori uterini. “La morte di Iman è arrivata molto prima di quanto ci aspettassimo”, ha detto Augustine Tuuga, direttrice del Dipartimento di fauna selvatica di Sabah, “ma sapevamo che stava soffrendo enormemente”.

Iman sfuggì più volte alla morte negli ultimi anni a causa di improvvise massicce perdite di sangue, ma ogni volta i veterinari sono riusciti a curarla. Sono riusciti anche ad ottenere i suoi ovociti per riprodurre la specie in pericolo critico attraverso programmi di inseminazione artificiale.

L’ultimo rinoceronte maschio di Sumatra è morto a maggio, mentre un altro rinoceronte femmina è morto in cattività nel 2017. Gli sforzi per allevarli sono stati finora inutili.

Quella di Sumatra è la più piccola delle specie di rinoceronte. Una volta vagava attraverso l’Asia fino all’India, ma il suo numero si è drasticamente ridotto a causa della deforestazione e del bracconaggio. Il gruppo di conservazione del WWF stima che ne siano rimasti solo 80, che vivono allo stato brado a Sumatra. Il loro isolamento significa che raramente si riproducono e possono estinguersi nel giro di decenni.

L’elenco rosso dell’Unione internazionale per la conservazione della natura identifica il rinoceronte di Sumatra e quello nero e giavanese come in pericolo di estinzione. Sia il rinoceronte africano che quello di Sumatra hanno due corna, mentre il rinoceronte indiano e giavanese ne hanno uno solo.

I rinoceronti vengono uccisi per le loro corna, vendute poi sul mercato nero in nome di presunti attributi medici. Le corna vengono triturate e deglutite per trattare la febbre o le convulsioni, anche se sono costituite principalmente da cheratina, lo stesso materiale che compone i capelli e le unghie.

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