Juventus, l’attacco duro del giornalista: “Sono i padroni”

Liguori – foto dal web

Paolo Liguori, direttore del TgCom, si è soffermato sul caos rinvii nel corso attaccando duramente la Juventus con un secco: sono i padroni

Paolo Liguori, direttore del TgCom, si è soffermato sul caos rinvii nel corso del suo intervento ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: “Il problema grosso della Serie è che la Juventus vi partecipa. Dopo la Champions League Sarri ha detto che in Italia quei due rigori li avrebbero fischiati, io lo sostengo da una vita. Alla Juve fanno i padroni in Italia, poi vanno in Europa e non lo sono. La Lega Serie A ha creato un precedente, scegliendo di rinviare cinque match e non farli giocare a porte chiuse. Ora infatti preoccupano anche alcune partite della prossima giornata, quando si ripresenterà lo stesso problema. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, sabato 7 e domenica 8 marzo il divieto di manifestazioni aperte al pubblico sarà ancora in vigore in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Ci sono quindi quattro partite a rischio rinvio: Atalanta-Lazio, Verona-Napoli, Bologna-Juventus e Inter-Sassuolo.

“Sono i padroni” e parte la “battaglia” in Lega: le ipotesi

Mercoledì è previsto il consiglio di Lega. La linea sarà ancora quella di non giocare a porte chiuse. Ci potrebbe essere il rinvio a lunedì (quando dovrebbe cessare il divieto in queste regioni) ma non tutte le squadre possono accettare questa soluzione. Soprattutto l’Atalanta, che il martedì seguente giocherà in Champions League contro il Valencia. Ci sono varie ipotesi in ballo. La più probabile, che sarà discussa mercoledì in assemblea di Lega, è quella di giocare la 26esima giornata (quella in programma ieri), nel prossimo fine settimana e recuperare solo la prossima giornata il 13 maggio ( senza far slittare il campionato di una giornata come proposto in un primo momento). In realtà si giocherebbe lunedì, e non sabato e domenica. La seconda ipotesi è il cosiddetto «lodo Napoli». Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, gli azzurri hanno proposto di spostare le semifinali di Coppa Italia a maggio e recuperare subito la giornata con la possibilità di uno Juve-Inter già questo mercoledì o giovedì. La proposta per qualche ora sembrava aver trovato dei consensi preziosi, ma si sarebbe giocato senza tifosi lombardi visto che Inter e Milan sono impegnati fuori casa ed il nuovo Decreto del Presidente del consiglio vieta le trasferte fino all’8 marzo (domenica).

foto dal web

Leggi anche > Juve, scenari post-Sarri

 

Impostazioni privacy