Whuan, la storia di una famiglia cinese nel covo del Coronavirus

Whuan, è stata trovata una famiglia cinese nascosta nel mercato da cui partì il coronavirus. Nessun contagio, si alla quarantena

mercato cina
mercato (getty images)

Una famiglia di quattro persone è stata trovata nel mercato di carne di Whuan, centro del virus dove tutto ha avuto inizio. Una squadra sanitaria, incaricata di compiere una nuova disinfezione dell’area sigillata, ha scoperto i quattro alcuni giorni fa. Sono rimasti nascosti per ben 43 giorni, oltre due mesi dopo la chiusura del mercato. I componenti della famiglia sono stati subito sottoposti agli esami medici e non sono contagiati. Ma restano comunque in quarantena per sicurezza. Come spiega la stampa locale, queste persone per 14 giorni saranno in isolamento in una camera d’albergo.

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Whuan, la famiglia non è scappata dal Coronavirus

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Mascherina (Getty Images)

La famiglia è rimasta immobile proprio nel ground zero del Covid-19. I protagonisti della faccenda sono un uomo, la moglie, un bambino e un nonno. Si tratta di una famiglia di commercianti del mercato che vendeva carne e pesce. La notizia è stata data dalla stampa cinese. Secondo quanto detto dalle autorità, i quattro si rifiutano di spiegare perché siano rimasti nel posto, l’origine del male mondiale. Il motivo di nascondersi deve essere sicuramente interessante. Mentre tutti scappavano, loro sono rimasti fermi, aspettando che il virus si allontanasse da quel luogo che tutti ormai odiano. La verità verrà a galla, intanto la metropoli da 11 milioni di abitanti si prepara a riprendere vita. Il contagio sembra ormai diminuire e gli ospedali allestiti per affrontare l’emergenza vengono chiusi. Il paese si sta risvegliando dopo un letargo durato mesi, è ora di riprendere in mano la quotidianità.

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coronavirus (Getty Images)
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