Covid-19, risparmiare sulle bollette lavorando da casa: la guida

Le restrizioni che stanno costringendo in molti a casa a causa del Covid-19 incideranno sicuramente sui consumi delle utenze e di conseguenza anche sui costi delle bollette: è possibile tenere tutto sotto controllo grazie ad alcuni accorgimenti.

Smartworking
(Getty Images)

Grazie a piccoli accorgimenti è possibile ridurre i consumi di energia in casa che spesso si traducono in esorbitanti costi in bolletta. Azioni molto semplici che però, soprattutto in questo particolare momento, risultano più che mai utili. Numerosi sono, infatti, gli italiani impiegati in smart warking (telelavoro). Lavorare da casa non solo indica una maggior presenza nella propria abitazione durante l’arco della giornata, ma anche una spendita di energia che di norma, invece, non c’è. Come evitare gli sprechi? Basta poco. Una scelta intelligente non solo per l’economia domestica, ma anche per l’ambiente.

Leggi anche —> Meteo, il vortice polare va in frantumi: drastico peggioramento in settimana

Covid-19, alcuni piccoli accorgimenti che possono permettere di risparmiare sulle bollette di casa

Italtherm, azienda italiana attiva nel settore dell’impiantistica di riscaldamenti e raffreddamenti, stando a quanto riporta l’Ansa ha redatto un breve vademecum. L’esperta del settore ha consigliato:

  • Fino a quando è possibile, sfruttare la luce naturale;
  • Non lasciare accese lampadine in stanze in cui non si è presenti. In ogni caso sono preferibili i nuovi bulbi a Led che consumano la metà dell’energia di quelli tradizionali;
  • Aprire le finestre, se fuori c’è freddo, per poco tempo: si evitano così inutili dispersioni di calore;
  • Il momento della doccia non deve durare troppo a lungo. A rimetterne l’ambiente ed il portafoglio: quando si fa una doccia si consuma non solo gas ma anche acqua;
  • Non lasciare il PC in standby quando è in carica: l’apparecchio, infatti, continuerà a consumare energia. Proprio riguardo al computer una soluzione utile potrebbe essere quella di alleggerirlo da programmi inutili ed eliminare gli screen saver che molto incidono sulla batteria;
  • Qualora vi se ne fosse in possesso, affidarsi alla domotica: con timer e controlli da smartphone è infatti possibile gestire con puntualità tutti i consumi. In alcuni casi anche gli interi impianti elettrici e di riscaldamento;
  • Tenere la porta chiusa nella stanza in cui si lavora, così da evitare dispersioni di calore.

In un momento così critico dove il Governo è fortunatamente intervenuto per cercare di limitare i danni, male non farebbe risparmiare. Se a ciò si aggiunge che limitando i consumi si aiuta anche l’ambiente va da sé che non esiste motivo per fare il contrario.

Leggi anche —> Smartworking e inquinamento indoor: occhio a cambiare l’aria

Soldi euro
(Getty Images)
Impostazioni privacy