Covid-19, Protezione Civile: 83.049 positivi, 13.915 vittime e 18.278 guariti

Il commissario per l’emergenza Angelo Borrelli, oggi giovedì 2 aprile, ha comunicato l’ultimo aggiornamento in merito ai numeri di decessi, contagiati e guariti da Covid-19 in Italia nelle ultime 24 ore.

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Nella sede della Protezione Civile, il commissario per l’emergenza Angelo Borrelli ha riferito che i casi attualmente positivi ad oggi, giovedì 2 aprile, in Italia sono saliti a 83.049, 2.477 in più rispetto a ieri. Per quanto riguarda i decessi, nelle ultime 24 sono 760 le persone che hanno perso la vita facendo salire il bilancio complessivo a 13.915. Infine, il capo della Protezione Civile, durante la consueta conferenza stampa, ha reso noto che il numero dei guariti è ad oggi 18.278, ossia 1.431 in più di ieri.

L’aggiornamento della Protezione Civile: i numeri del Covid-19 in Italia nella giornata di mercoledì 1 aprile

Coronavirus
(Getty Images)

Il commissario Angelo Borrelli nella giornata di ieri, mercoledì 1 aprile, ha comunicato che i casi di soggetti positivi al Covid-19 erano al momento 80.572. Quanto alle vittime, i decessi registrati erano 13.155 cioè a dire 727 in più in 24 ore. Arrivate a 16.847 le persone guarite dal Covid-19.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Covid-19, Protezione Civile: 80.572 positivi, 13.155 vittime e 16.847 guariti

Protezione Civile, l’aggiornamento sui numeri del Covid-19 martedì 31 marzo

Angelo Borrelli ha riferito che i casi positivi, nella giornata di martedì, in totale erano 77.635. Quanto alle vittime, i decessi registrati erano 837 portando il bilancio complessivo a 12.428. Anche il numero dei guariti era cresciuto: 15.729.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Coronavirus, aggiornamento Borrelli: 77.635 positivi, 12.428 vittime e 15.729 guariti

Covid-19 Italia, si aggrava il bilancio dell’epidemia tra il personale sanitario

Il bilancio dell’epidemia da Covid-19, nonostante un rallentamento negli ultimi giorni, continua ad aggravarsi quotidianamente. Tra le vittime e le persone che hanno contratto il virus vi sono anche i medici ed il personale sanitario che ogni giorno, ormai da oltre un mese, combattono in prima linea negli ospedali. Ad oggi, secondo i dati forniti dalla Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo) e dal sindacato dei medici ospedalieri Anaao-Assomed, sono oltre 10mila gli operatori sanitari contagiati e 69 i medici morti.

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Ursula Von der Leyen fa un passo indietro: scuse all’Italia

Ursula Von der Leyen ha deciso di fare un passo indietro. Dopo l’accesa bagarre con il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, la presidente della Commissione europea ha inviato all’Italia una lettera di scuse. Il destinatario è stato uno dei più importanti quotidiani del Paese, La Repubblica. La redazione ha reso noto il contenuto della missiva a mezzo della quale la Von der Leyen ha rimarcato che l’Europa non farà mancare il proprio sostegno al nostro Paese.

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Coronavirus, la malattia non verrà sconfitta dall’estate

Alessandro Vespignani, direttore del Laboratory for the modeling of biological and Socio-technical Systems alla Northeastern University di Boston, ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera in merito al Covid-19 ed agli effetti che potrebbe avere l’estate sul flusso di contagi. L’esperto ha affermato che non è assolutamente vera la circostanza per la quale la stagione più calda dell’anno cancellerà il virus. Sul punto, ha proseguito, che c’è troppa confusione. “C’è un po’ di confusione su questa idea del picco. A volte si pensa che quando si raggiunge e si supera il picco, il peggio sia passato. Ma non è così, sei solo a metà strada. Non si possono allentare le misure di contenimento”.

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Covid-19, studio cinese conferma che il farmaco anti-artrite è efficace

Il tocilizumab, farmaco anti artrite, è efficace per curare i pazienti colpiti dal Covid-19. A confermarlo uno studio cinese che ha espresso un parere positivo in merito alla sperimentazione attuata dall’ospedale Pascale di Napoli. Il nosocomio campano ha impiegato il farmaco per mitigare gli effetti della malattia. Lo studio è stato condotto da due strutture,  l’Anhui Provincial Hospital e l’ospedale Anhui Fuyang.

I pazienti a cui è stato somministrato il farmaco anti-artrite reumatoide hanno registrato ottimi miglioramenti. Tra gli effetti positivi l’abbassamento della febbre.

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Nel 75% dei 20 pazienti trattati, ossia 15 di loro, è stata ridotta dopo l’impiego del farmaco, l’ossigenoterapia e addirittura uno di loro non ne ha avuto più bisogno.

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