“A Napoli c’è ‘anche’ un’eccellenza”: e scatta la bufera su Mentana

Scivolone di Enrico Mentana che si lascia andare ad un “anche” di troppo riferendfosi a Napoli: su di lui pronta la reazione
foto dal web
Un “anche” decisamente di troppo che ha fatto scatenare la polemica da Napoli. Il protagonista dello scivolone è il giornalista Enrico Mentana. Il coduttore del tg7 ha usato tale parola riferendosi all’eccellenza napoletana dell’ospedale Cotugno. La reazione sui social è stata veemente. A Napoli da alcuni anni, grazie anche allo sviluppo dei social, si è diffusa una rete reattiva e che si pone a difesa degli attacchi mediatici contro la città di Napoli. Attacchi figli dei pregiudizi che il Sud e la sua città più ggrande, si porta amaramente dietro, specie al cospetto dei “vicini” del nord. Esiste anche un ufficio promosso dall’amministrazione comunale del capoluogo campano: Difendi la città, pronto a ricorrere anche alle vie legali per difendere l’immagine di Napoli.

Scatta la bufera: le reazioni

Mentana
Le reazioni da facebook in particolare sono state incredibili. Ne citiamo qualcuna: “Utilizzare congiunzioni come “ma” e “anche” per raccontare la straordinaria professionalità e competenza del personale sanitario dell’ospedale Cotugno è una precisa scelta stilistica che smaschera senza fraintendimenti la narrazione infetta con cui viene descritta la città”. E ancora:  “Ma a Napoli c’è anche un’eccellenza” è una frase inequivocabile che traduce un pensiero ormai introiettato e che fa eco allo stereotipo “nonostante lì faccia tutto schifo“. E poi: “Mentre la stampa internazionale si congratula con il Cotugno per essere un’eccellenza italiana, la stampa italiana si stupisce perché si tratta di un’eccezione napoletana. Una ennesimo episodio inaccettabile che aggiungiamo al diario di bordo che stiamo scrivendo in questa epidemia e che sarà oggetto di studio dell’Osservatorio contro la discriminazione territoriale”.
Galleria Umberto Napoli – foto dal web
Un bufera su Mentana che qualche ora dopo ha ammesso di amare Napoli ma ha attaccato coloro che lo hanno accusato.
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