La quarantena di Elisa, bambina con una leucemia rarissima

Il papà della piccola Elisa racconta la storia di sua figlia in quarantena da tre anni. La bambina combatte contro una rarissima forma di leucemia

Bambina violenza
bambina (Pixabay)

Elisa è una bimba friulana di quasi sei anni che da quando ha tre anni sta combattendo una battaglia molto grande: una forma rarissima di leucemia. In questo periodo di isolamento sociale imposto dalle misure di contenimento del Covid-19, il papà vuole spronare le persone a sopportare il periodo di quarantena, obbligati a casa. Sua figlia la vive da tre anni.Non abbiamo nulla da insegnare – ha detto Fabio Pardini, il papà della bimba all’Ansa – ma soltanto far osservare che ci sono sempre delle situazioni impreviste e imprevedibili che si debbono affrontare per forza – continua –  Che ci sembrano impossibili all’inizio, ma che poi ci costringono a sfide quotidiane, che durano anni.

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Elisa, la bambina con una forma di leucemia rarissima

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bambina a letto (foto dal web)

“Da tre anni Elisa e mia moglie, Sabina, sono chiuse nella loro camera sterile dell’ospedale: mai un giorno fuori, mai una passeggiata, al massimo si affacciano alla finestra – racconta Fabio –  Per questo penso che i problemi che ci affliggono sono tutti relativi alla situazione“. La piccola prima è stata degente di tre differenti nosocomi in Veneto. Poi esattamente tre anni fa è stata ricoverata al Bambin Gesù di Roma, e lì la bambina ha dovuto affrontare due diversi trapianti di midollo. Elisa combatte per sconfiggere la leucemia. La famiglia vive a Roma da quando è stato necessario ricoverare la piccola Elisa: la signora Sabina ha terminato i due anni di aspettativa dal lavoro e adesso sta beneficiando delle ferie solidali. I suoi colleghi dell’Azienda sanitaria Friuli Occidentale hanno aiutato la famiglia.

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Bimba sta male (foto dal web)

L’associazione Luca onlus di Udine e l’Ail di Pordenone stanno invece sostenendo economicamente il soggiorno di Fabio, che ha dovuto lasciare il suo lavoro.

 

 

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