Serie A, tagli degli stipendi: sfuriata del presidente in Lega

Sfuriata del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis durante il consiglio di Lega Calcio serie A. Si è opposto con forza alla pubblicazione dei dati

foto dal web

Sfuriata del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis durante il consiglio di Lega Calcio serie A. Quando si tratta di gestire tanti interessi, a volte convergenti altre meno, succede spesso di assistere a consigli di Lega tumultuosi. Il patron azzurro si è opposto con forza alla pubblicazione dei dati riguardanti le eventuali perdite del mondo del calcio. Queste perdine ammontano a circa 700 milioni in caso di stop definitivo del torneo e oltre 300 in caso di ripresa a porte chiuse. La Lega stava per rendere pubblico un documento con i dati più dettagliati ma il produttore ha bloccato tutto. Gli altri club hanno poi appoggiato la scelta perchè in effetti la diffusione dei dati può solo creare vantaggi ad eventuali controparti. Il mondo del calcio è probabilmente esposto ad una serie di controversie che si decideranno in tribunale.

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Ecco la sfuriata del presidente

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Una scelta che ha fatto reagire De Laurentiis. Secondo quanto appreso dal Mattino il produttore ha urlato la sua indignazione. «Che senso può esserci a certificare queste perdite? Perché dobbiamo far sapere i fatti nostri? Perché sponsor, tifosi e fornitori devono conoscere questi dati?” Tutti hanno dato ragione al presidente del Napoli ma il clima si fa sempre colorito tra i patron del calcio. L’emergenza ha creato una situazione complessa da gestire dove ci sono di mezzo questioni economiche e legali ad essere correlate. Ora bisogna trovare l’approvazione dei calciatori.

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(Getty Images)

L’associazione che li rappresenta, nella persona di Damiano Tommasi, non sembra in linea con quanto deciso nella giornata di ieri in merito ai tagli.

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