Fase 2: quali attività produttive potranno riaprire subito

Fase 2 in arrivo: ecco un primo elenco delle attività produttive che potranno riaprire e con quali restrizioni. Quali sono quelle più a rischio

fase 2
coronavirus (Getty Images)

La fase 2 è alle porte. Tutti aspettano con ansia il 3 maggio. E gli esperti sono a lavoro per un piano adatto alla situazione. Il lavoro della task force per la ripartenza guidata dal manager Vittorio Colao è fondamentale: diciassette esperti si sono divisi i compiti per aree di competenza, ma ormai vivono in permanente videoconferenza, dai quattro capi del pianeta, sulla piattaforma della presidenza del Consiglio.  Andiamo ad analizzare nel dettaglio il loro lavoro.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE>>>Il contagio avviene anche solo parlando: il video che lo dimostra

La fase 2. Il lavoro della task force

Il primo documento all’esame della task force è un foglio excel denominato “Covid-19: tabella delle classi di rischio dei lavoratori”. Si tratta di una griglia per valutare la pericolosità delle attività economiche sulla base di due parametri: aggregazione sociale e rischio integrato. In sostanza si stimano la possibilità di mantenere il distanziamento fisico tra lavoratori e quella di venire a contatto con fonti di contagio. Ciascuno dei due parametri è misurato con diverse gradazioni cromatiche. Il livello di aggregazione sociale varia da 1 (colore verde, rischio basso) a 4 (rosso, alto). In mezzo il valore 2 è bianco e il 3 giallo. Il rischio integrato varia da basso (verde) a alto (rosso). In mezzo il rischio medio-basso (bianco) e medio-alto (giallo). Le imprese sono divise secondo i codici Ateco (Attività Economica).

fase 2
Persone al bar (foto dal web)

Non ci resta che attendere la fase 2. Di certo non si tornerà alla normalità che tutti sognano, dobbiamo imparare a convivere con il virus. Ma passo dopo passo torneremo alle nostre abitudini e alla nostra quotidianità che tanto ci manca. Per adesso atteniamoci alle regole e restiamo a casa.

 

Impostazioni privacy