Regione Lombardia, reso noto il piano per la ripartenza

L’assessore al Bilancio della Regione Lombardia, Davide Caparini, ha parlato ieri in conferenza stampa di un piano di investimenti che verranno messi in campo per far ripartire l’economia dopo l’emergenza.

Davide Caparini
L’assessore al Bilancio della Lombardia Davide Caparini durante la conferenza stampa (screenshot)

Nel corso della consueta conferenza stampa di ieri della Regione Lombardia, sui dati dell’epidemia da Covid-19, ha parlato dei progetti per la riapertura l’assessore al Bilancio della Regione Davide Caparini. Gli esperti, come a livello nazionale, sono a lavoro per studiare la Fase 2 che dovrebbe traghettare lentamente la popolazione verso un ritorno alla normalità dopo un’emergenza di oltre due mesi.

La regione settentrionale, come dimostrano i dati, ad oggi è quella più colpita dall’emergenza con un numero di contagi, che ha messo in seria difficoltà il sistema sanitario, e di decessi nettamente superiore a quelli registrati nel resto d’Italia.

Leggi anche —> Aggiornamento Protezione Civile: 108.237 positivi, 24.114 vittime e 48.877 guariti

Coronavirus Lombardia, l’assessore al Bilancio Caparini: “Un piano ambizioso di investimenti straordinari da tre miliardi di euro per far ripartire l’economia”

Piano investimenti Lombardia
Il piano di investimenti presentato durante la conferenza stampa (screenshot)

L’assessore al Bilancio della Lombardia, Davide Caparini, durante la consueta conferenza stampa di ieri, lunedì 20 aprile, ha parlato dei progetti e degli investimenti che verranno messi in campo per far ripartire la regione e la sua economia. Caparini ha spiegato che l’impegno dei cittadini nel rispettare le norme di contenimento sarà fondamentale per pensare ad una riapertura che sarà “graduale ed all’insegna della salute pubblica“. L’assessore al Bilancio ha proseguito spiegando che in quest’ottica c’è “un piano ambizioso da parte della regione” ossia un piano di investimenti straordinari da 3 miliardi di euro che andrà infrastrutture per far “ripartire l’economia attraverso le opere pubbliche“.

Lombardia, l’assessore Davide Caprini svela come verranno impiegati gli investimenti previsti nel piano

Nel dettaglio Davide Caparini ha spiegato come verranno impiegati questi investimenti che dovranno aiutare la Lombardia ed i suoi cittadini a ripartire per tornare alla normalità dopo l’emergenza. Dei 3 miliardi complessivi, 2 miliardi e 470 milioni saranno destinati a un fondo per la ripresa economica, 400 milioni ai Comuni e alle province ed infine 130 milioni saranno dedicati ad investimenti strategici. “Da subito – afferma Caparini in conferenza– metteremo a disposizione soldi veri per far ripartire i cantieri. Non c’è tempo da perdere“. A questi investimenti si aggiungeranno altri 92 milioni.

Lombardia, obbiettivo rafforzamento sistema sanitario

Per quanto riguarda il personale sanitario, secondo quanto affermato dall’assessore, la Lombardia raddoppierà i 41 milioni di euro stanziati dallo Stato per gli straordinari riconoscendo, dunque, un bonus a chi ha combattuto in prima linea la battaglia contro il coronavirus, per un totale di 82 milioni. Inoltre, ha affermato Caparini che l’impegno della Regione si concretizzerà: “Con l’assunzione nelle fila del sistema sanitario lombardo di coloro che al termine dell’emergenza decideranno di restare con noi“. Dieci milioni saranno, invece, destinati alle aziende che hanno contribuito nella lotta al Covid-19 riconvertendo le produzioni ed investito per produrre mascherine e dispositivi sanitari.

Infine, l’assessore al Bilancio ha reso noto che la regione ha deciso di destinare tutti gli introiti derivanti dalle sanzioni, comminate a chi non hanno rispettato le ordinanze, alle Forze dell’Ordine anch’esse impegnate a fronteggiare l’emergenza. “La nuova normalità parte soprattutto dai fatti: lavoro, concretezza e sviluppo, nel perfetto stile della Regione Lombardia e dei lombardi“.

L’assessore Davide Caparini ha poi parlato delle condizioni a cui tutti le persone dovranno adattarsi da qui, sino a quando non verrà scoperto il vaccino. I tempi medi di attesa sono stimati tra i 16 ed 14 mesi. Un periodo durante il quale bisognerà essere molto cauti e continuare ad adeguare i normali comportamenti, come sino ad oggi fatto.

Rispondendo ad una domanda di un utente riguardo una data per la ripartenza, Caparini ha spiegato che saranno i tecnici della task force di Conte, ma non solo, a definire i perimetri all’interno dei quali ci si potrà muovere: “Il faro guida deve essere quello della salute pubblica“.

Leggi anche —> Ripartenza, l’Oms frena: “Porterà al ritorno dell’epidemia”

Durante la conferenza giornaliera da Palazzo Lombardia sono stati comunicati i dati in merito all’epidemia da Covid-19 nella regione. I casi positivi ad oggi sono saliti a 66.971735 in più rispetto a ieri. Le vittime sono, invece, 12.376, ossia 163 decessi in più nelle ultime 24 ore.

Impostazioni privacy