Addio autocertificazione, da lunedì cambia tutto

Da lunedì 18 maggio pare che non sarà più necessaria alcuna autocertificazione, si rialzeranno anche le saracinesche delle attività ancora chiuse e si potranno rincontrare gli amici.

Polizia
Polizia (Getty Images)

Stando agli ultimi aggiornamenti, salvo variazioni, a far data dal 18 maggio l’Italia compirà un altro grande passo avanti nella sua ripresa. Dal prossimo lunedì, infatti, dovrebbero rialzarsi le ultime saracinesche rimaste serrate come ad esempio quelle di ristoranti e parrucchieri. Le novità, però, non finiscono qui. Pare, infatti, che verrà eliminata anche l’autocertificazione e che, probabilmente, si potranno incontrare anche gli amici e raggiungere le altre case di proprietà.

Nella giornata di domani, riporta La Stampa, il Ministero della Salute farà sapere se da questa riapertura anticipata saranno escluse le Regioni con il maggior numero di contagi.

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Fase 2, novità da lunedì 18 maggio: dalla riapertura di bar, ristoranti e parrucchieri all’autocertificazione

Ristorante
(Foto di LUM3N-Pixabay)

Tirano un sospiro di sollievo i titolari di quelle attività sui quali aleggiava lo spettro della riapertura solo a far data dall’1 giugno. Ed infatti, riporta La Stampa, pare ci sarebbe stata un’apertura del Governo. Da lunedì 18 maggio il Paese potrebbe compiere un altro passo in avanti in ottica ripartenza che dovrebbe consistere anche nella eliminazione dell’autocertificazione e nella possibilità di incontrare amici e raggiungere gli altri immobili di proprietà.

Ristoranti e bar: le regole da seguire

Ristoranti e bar potrebbero rialzare le saracinesche, ovviamente rispettando stringenti regole. Innanzitutto il distanziamento sociale che deve essere di 2 metri. Ogni cliente dovrà avere a sua esclusiva disposizione 4 metri quadri e accettare le barriere divisorie in plexiglass. Esclusa la possibilità di un servizio a buffet e preferibile l’utilizzo di carte di credito in luogo dei contanti. Infine, quanto a ristoranti e bar, il menù dovrebbe essere consultabile solo tramite app o una lavagna affissa al muro all’interno dell’attività commerciale. La prenotazione diventa d’obbligo, onde evitare eccessiva affluenza di utenti.

Parrucchieri: bisognerà specificare anche il motivo

Per quanto riguarda i parrucchieri, presso questi esercizi le regole saranno ancora più stringenti. Oltre la prenotazione, infatti, il cliente dovrà anche specificare il motivo per il quale si reca presso l’attività commerciale. I dispositivi di sicurezza saranno obbligatori per tutti e gli “attrezzi del mestiere” andranno sanificati ad ogni utilizzo.

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Fase 2 Parrucchiere
(Foto di Justin Ridgers-Pixabay)

Stando a quanto riferisce La Stampa, in ogni caso sarà regola mantenere finestre e porte aperte per consentire un ricircolo dell’aria.

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