Serie A, la Lega annuncia la data della ripresa

Serie A, l’Assemblea di Lega annuncia la data della ripresa del campionato: si attende l’approvazione da parte del Governo

Serie A
(Getty Images) 

Passi importanti, quest’oggi, verso la ripresa del campionato di Serie A. Prima, la comunicazione alla Camera, da parte del ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, che la Figc aveva accettato le modifiche al protocollo medico da parte del Comitato Tecnico e Scientifico. Quindi, poco dopo, l’annuncio da parte dell’Assemblea di Lega di una data fissata per la ripresa del torneo.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Serie A, la clausola ‘trappola’: rischio stop definitivo

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Champions League, cosa cambia con il Coronavirus: la decisione della Uefa

Serie A, ritorno in campo il 13 giugno: la decisione

Serie A calcio
Lega Serie A, ingresso sede (foto dal web)

In particolare, l’Assemblea ha deliberato la proposta di ricominciare il campionato a partire dal 13 giugno, per concluderlo poi, se tutto andrà per il verso giusto, il 2 agosto. La deliberazione è stata assunta con il voto favorevole di 16 squadre. Altre quattro, avevano proposto il ritorno in campo il 20 giugno.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Ufficiale, calcio e coronavirus: arriva una nuova regola

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Serie A, un calciatore contro la ripresa: “Abbiamo paura”

Covid-19 Serie A Spadafora
Il ministro per le politiche giovanili e lo sport Vincenzo Spadafora (Getty Images) 

Adesso, la proposta dovrà passare al vaglio del Governo, che dovrà dare il via libera definitivo. Di certo, c’è che le squadre torneranno ad allenarsi in sedute collettive a partire da lunedì prossimo, 18 maggio. Per la ripartenza effettiva del campionato, come detto, bisognerà attendere la conferma. Il tutto passerà dalle valutazioni dei prossimi giorni sull’andamento dei contagi in tutto il paese, ma anche da come gli allenamenti delle squadre si svolgeranno. Sarà importante che non emergano casi di positività al Covid-19 nei ritiri, per evitare un nuovo stop (quarantena obbligatoria per le squadre coinvolte) che a quel punto sarebbe probabilmente definitivo.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici sulle nostre pagine FacebookInstagram e Twitter.

Impostazioni privacy