Il mese scorso c’è stato il boom di richieste di cassa integrazione guadagni

Nel mese di aprile c’è stato il boom di domande di cassa integrazione per Covid-19. E, secondo i dati dell’Inps, nel 98% dei casi la causale è l’emergenza Covid-19.

Il mese scorso c'è stato il boom di richieste di cassa integrazione guadagni
Laptop e cactus (foto Pixabay)

Il mese scroso c’è stato un vero e proprio boom di richieste di cassa integrazione e il numero di ore complessivamente autorizzate, senza contare i fondi di solidarietà, è stato pari a 772,3 milioni.

L’anno scorso nello stesso mese il numero di ore era pari a 25,3 milioni.

Questo è quanto riportato dall’Inps con l’annotazione che il 98% delle ore di cassa integrazione ordinaria e deroga sono state autorizzate con causale “emergenza sanitaria covid-19”.

La differenza tra le ore di cassa integrazione ordinaria autorizzate ad aprile 2020 e quelle autorizzate in aprile 2019 è impressionante: 713 milioni contro 7,4 milioni.

Analizzando i settori più in sofferenza, quello dell’Industria primeggia con 605,2 milioni di ore, seguito a ruota dall’Edilizia con 107,8 milioni di ore.

Anche il raffronto con il mese di marzo è allarmante: a marzo risultavano autorizzate 12,7 milioni di ore.

Per quanto riguarda la cassa integrazione guadagni straordinaria le ore autorizzate ad aprile 2020 sono state 12,4 milioni, di cui 2,3 milioni per solidarietà.

Qui c’è dunque stato un decremento del 30,3% rispetto ad aprile 2019 che registrava 17,9 milioni di ore autorizzate.

Perchè la Cassa Integrazione Guadagni è stata corrisposta in estremo ritardo

Il mese scorso c'è stato il boom di richieste di cassa integrazione guadagni
Paesaggio primaverile (foto Pixabay)

L’Inps non sarebbe responsabile per i ritardi. Infatti, come ormai noto, l’effetto imbuto si è creato a livello regionale.
Molte regioni infatti non hanno ancora trasmesso le richieste all’Inps oppure l’hanno fatto tardivamente. E non sono poche le famiglie che hanno subìto una decurtazione dello stipendio vicina all’azzeramanto a causa di questo ritardo.

Nella ricca Brianza la C.I.G., attesa il 15 aprile, è arrivata il 30 aprile ad esempio. In Sardegna migliaia di domande sono appena state evase.

Il mese scorso c'è stato il boom di richieste di cassa integrazione guadagni
Uomo preoccupato (foto Pixabay)

Fortunatamente molti datori di lavoro hanno anticipato le somme.

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