Cani robot usati per guidare le pecore. Black Mirror è realtà – VIDEO

Cani robot sono stati usati in Nuova Zelanda per guidare greggi di pecore al pascolo. Sembra non arrestarsi l’avanzata prepotente della tecnologia in tutti i campi

Cani robot
Cani robot al pascolo – Facebook

Il futuro è già arrivato. Non possiamo farci nulla, dobbiamo imparare a concepire il mondo in forme totalmente diverse. La tecnologia dirompente invade i campi più disparati, anche quelli che non ti aspetti. Il vostro Fido potrebbe non avere più peli e coda ma viti e circuiti.

Gli agricoltori della Nuova Zelanda, infatti, hanno utilizzato un robot a quattro zampe per dirigere le pecore, pattugliare ed eseguire altre attività nei campi.

Spot è il nome di un cane robot sviluppato dalla società di ingegneria del Massachusetts Boston Dynamics in grado di compiere tutti questi compiti.

Dotato di software sviluppato dalla società di robotica Rocos, Spot è controllato da remoto per guidare le pecore attraverso monti e vallate.

“L’era dei robot autonomi è alle porte”, ha affermato l’amministratore delegato di Rocos David Inggs. “Molti processi fisici delegati alla forza lavoro umana ( o animale in questo caso) sono spesso noiosi, sporchi o pericolosi. Le aziende possono ora progettare, pianificare e gestire le attività di ispezione via remoto.”

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Cani robot: scena già vista in una puntata di Black Mirror

Cani Robot
Cane robot – Facebook

Le abilità di Spot includono salire le scale, attraversare terreni accidentati e persino aprire porte. La sua versatilità significa che può essere adattato per una varietà di operazioni. Celebre è stato l’utilizzo di un congegno simile in un parco di Singapore per applicare misure di allontanamento sociale durante la pandemia da Coronavirus.

Un cane robot ha pattugliato un percorso di circa 3 km nel Parco Bishan-Ang Mo Kio. Usando la sua gamma di sensori per monitorare gli avventori del parco, il robot è programmato per “abbaiare” come avvertimento alle persone qualora fossero troppo vicine l’una all’altra.

L’emergenza Coronavirus potrebbe portare a una nuova era di aiutanti robotici per ridurre l’esposizione umana al virus mortale. E’ già realtà l’uso di robot per la disinfezione, la consegna di farmaci e alimenti, la misurazione dei segni vitali e l’assistenza ai controlli alle frontiere.

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Non vi ricorda una scena già vista? Nella puntata Metalhead di Black Mirror (quarta stagione) venivano impiegati dei cani robot simili a quelli adoperati in Nuova Zelanda e Singapore offrendo uno scenario poco edificante e di certo più spaventoso. La serie visionaria critica aspramente in ogni episodio gli effetti dell’introduzione di nuove tecnologie in un futuro non troppo lontano . Anche in questo caso sembra aver predetto bene.

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