Mascherine, il governatore ha deciso: “Nessun obbligo”

Zaia, il governatore ha deciso: “In Veneto tolto l’obbligo delle mascherine all’aperto. Centri termali e benessere si possono aprire dal primo giugno”

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(Getty Images)

“Oggi presentiamo un’ordinanza che fa chiarezza su alcuni punti, riprende le linee guida perchè alcune sono state migliorate”. Sono le parole di esordio di Luca Zaia che annuncia grandi novità per la Regione Veneto. Il governatore ha deciso insieme alla giunta di eliminare l’obbligo delle mascherine all’aperto. Una scelta suggerita dal progressivo calo dei contagi che si è avuto nella regione orientale del Nord dell’Italia. “Nel territorio regionale – ha affermato il governatore del Veneto – è fatto obbligo di usare mascherine nei luoghi chiusi accessibili al pubblico e all’esterno in cui non sia possibile garantire il mantenimento della distanza di sicurezza tra i non conviventi. Da lunedì la mascherina – ha precisato – la porti nei luoghi chiusi e nei luoghi aperti quando hai assembramenti. Se vai a camminare non la porti, ma devi averla pronta se incroci qualcuno”.

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Il governatore ha deciso

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Mascherina Coronavirus (Getty Images)

 Una decisione importante che porta avanti il Veneto verso la normalità. Quello della mascherina è un passo notevole, tanto caro agli italiani che iniziano a diventare insofferenti con l’arrivo del caldo che si avvicina. Intanto, a proposito di estate, Zaia conferma anche le indiscrezioni che davano aperti i centri benessere e termali. L’apertura è prevista per il 1 giugno. Tutto ciò mentre si attende che il governa decida sulla fase 3 che dovrebbe partire il 3 giugno. Si dovrebbe aprire alla circolazione interregionale. Restano i dubbi legati a Lombardia e Piemonte.

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Coronavirus Veneto (Getty Images)

Se il governo non riuscirà a respingere le pressioni lombarde, si potrebbe aprire tutto o rimandare da una settimana. Il Veneto, però, è fuori da questa vicenda. I numeri sono ben lontani ormai dalla Lombardia di Fontana.

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