Gatto affetto da raro virus: morde la proprietaria, poi…

Misterioso caso nel comune di Arezzo, dove un gatto è risultato affetto da un rarissimo virus: è il secondo al mondo. L’episodio è poi finito in tragedia.

Gatto
Gatto (Getty Images)

È successo ad Arezzo, in Toscana. La padrona racconta di aver visto il gatto strano per diversi giorni prima del misterioso incidente, poi la tragedia. Il cucciolo ha morso la sua padrona ed è morto poco dopo. Le analisi hanno rilevato che il felino era affetto da Lyssavirus, un virus rarissimo, che fino ad adesso era stato isolato una sola volta nel mondo. Molto più dannoso della classica rabbia, il virus del gatto pare essere tipico dei pipistrelli. Il primo caso, risalente al 2002, riguardava infatti un pipistrello del Caucaso e non era certo che anche animali domestici potessero essere infettati. A quanto rivela il Ministero della Salute, è certo che non si tratti di un caso di rabbia classica da cui, tra le altre cose, l’Italia è indenne ormai dal 2013. Gli ultimi casi erano stati rilevati su delle volpi selvatiche agli inizi del 2000.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Alte temperature in Siberia: scende in campo l’Organizzazione meteorologica mondiale

Gatto affetto da virus, il Ministero della Salute indaga

Covid-19 primo caso gatto positivo contagiato padrone
Gatto (Getty Images)

Vista l’eccezionalità del caso, il Ministero della Salute, in collaborazione con la Regione Toscana, ha dato vita ad un’equipe di esperti, incaricata di condurre i dovuti accertamenti. Tutte le persone esposte alla vicinanza con il gatto sono state poi sottoposte ad un’adeguata profilassi per valutare un eventuale contagio. Ad oggi, sembra che il virus sia caratterizzato da una capacità di trasmissione estremamente limitata e non infetti l’uomo. Vi terremo sicuramente aggiornati.

Cane e gatto

(Rihaij – Pixabay)POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Omofobia, nuova aggressione a Pescara: 25enne pestato a sangue

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici sulle nostre pagine FacebookInstagram e Twitter

Impostazioni privacy