Renato Pozzetto si racconta: “M’innamorai di lei a 16 anni. Vorrei sognarla”

 

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Della sua gioventù parla con emozione. Un pensiero va al padre inizialmente: “Era un uomo duro, solenne. Una volta pensava che dormissi e mi diede un bacio Non lo aveva mai fatto, rimasi stupito. Ero felicissimo e volli pensare che lo facesse tutte le notti.”

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Il ricordo più doloroso e allo stesso tempo più dolce è per la moglie, Brunella Gubler, da cui ha avuto due figli: Giacomo e Francesca. La donna è scomparsa nel 2009. Avevano solo 16 anni quando s’innamorarono. Un sentimento forte durato fino alla morte di lei. Renato Pozzetto la descrive come una donna molto spiritosa e non affascianata dal mondo del cinema e dello spettacolo. Da giovane Pozzetto era costretto a recarsi spesso a Roma per girare sul set, lei preferiva rimanere a Milano accanto alla madre.

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