Il figlio della Lucarelli contesta Salvini, identificato dalla polizia – VIDEO

L’episodio che ha visto il 15enne, figlio della Lucarelli, contestare Salvini si è svolto a Milano. Il giovane: “governo omofobo e razzista” ecco perché è stato allontanato e identificato. La madre: “Squallido”

Salvini, mio figlio, i poliziotti che lo identificano perché ha detto “razzista e omofobo” al leader della Lega e il coraggio delle proprie idee, a 15 anni.

Pubblicato da Selvaggia Lucarelli su Domenica 5 luglio 2020

Il figlio di Selvaggia Lucarelli è stato allontanato da uno dei gazebo della Lega per l’incontro con i cittadini e identificato dalla polizia. È successo ieri a Milano dopo che il giovane 15enne si è rivolto a Matteo Salvini con un tono di contestazione. La scena è filmata dalla madre che poi ha raccontati tutto sulle pagine del tpi.it.

Il 15enne ha contestato il leader della Lega all’esterno del centro commerciale Portello, dicendo: “Volevo ringraziarla per il suo governo omofobo e razzista”. Il ragazzo si è avvicinato al gazebo dopo aver capito che era arrivato proprio Salvini. Stava facendo colazione con la mamma al bar e si è alzato per esprimere quello che pensava così come mamma Lucarelli ha detto.

Dopo aver tenuto un breve comizio, Salvini come suo solito ha scattato dei selfie con i suoi sostenitori. Leon dopo la sua frase è stato prima allontanato e poi identificato da due agenti in borghese. “Mi hanno fermato così, senza alcun tipo di insulto personale, attacco o parolaccia, ho detto la mia opinione”, le parole del ragazzo che contesta la mancanza libertà di opinione. “Sono stato fermato prima dalle guardie del corpo e poi dalla polizia, è una cosa ridicola”, ha commentato ancora.

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Il figlio della Lucarelli contesta Salvini, lo sfogo della madre

Selvaggia Lucarelli (GettyImages)
Selvaggia Lucarelli (GettyImages)

Selvaggia Lucarelli ha filmato tutta la scena che si è consumata ieri mentre suo figlio Leon ha contestato Matteo Salvini. Il video è finito anche sulla pagina Facebook ufficiale della Lega – Salvini Premier, e ha raccolto oltre mille commenti.

“Ho sempre pensato che in fatto di idee i figli non siano un prolungamento, ma un pianeta indipendente, anche quando l’anagrafe dice il contrario” ha scritto la Lucarelli prima di introdurre tutto il fatto. La mamma di Leon ha spiegato che suo figlio ha solo espresso quello di cui parla tutti i giorni a casa, a scuola e con gli amici.

Una dimostranza fatta “senza aggredire o alzare la voce“. E anche per questo definisce Salvini come colui che si è comportato da “bullo strafottente” che ha fatto finta di ascoltare e poi ha detto al giovane “Ti vogli bene”.

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Adesso ci crederete che non ero io a imporgli di tenere i capelli lunghi, spero. #quandotagliicapellialeon

Pubblicato da Selvaggia Lucarelli su Domenica 5 luglio 2020

La giornalista ha parole anche per gli agenti che le avrebbero detto di non filmare per motivi ignoti, tanto che la definisce una “scena pietosa”. Ma non è finita. La Lucarelli ha detto all’Ansa di essere davvero “stupita” per quel che è successo. Il figlio trattato come un “delinquente” solo per aver espresso la sua.

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