Anziano massacrato a coltellate e bastonate. Arrestata la nipote

Lo scorso 7 gennaio un anziano, di 91 anni, venne massacrato a coltellate e bastonate nella sua casa di Marconia di Pisticci, in provincia di Matera. Ben 26 coltellate e 11 colpi di bastone, un orrore e una violenza inaudita contro una persona indifesa. E’ arrivato l’arresto della presunta colpevole di questa atrocità. La nipote, di 26 anni, è stata arrestata perchè sono state trovate tracce del suo dna sul bastone usato per colpire il povero anziano. Altro dna è stato trovato sulla felpa della nipote, sia della vittima che della stessa ragazza. Il sospetto degli investigatori è sorto quando la ragazza alla consegna dei filmati della videosorveglianza, non ha consegnato tre fotogrammi. Nello stesso tempo, dopo aver comunque reperito in altro modo i fotogrammi mancanti, in questi è stata vista gettare un paia di scarpe che lei indossava a casa del nonno. Da qui i sospetti.

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Anziano massacrato, le indagini e l’arresto

Polizia scientifica
(Getty Images)

Da alcuni esami sulle scarpe gettate, è emerso che sono state lavate con un detergente e sono compatibili con un’impronta trovata sul pavimento dell’anziano dopo aver constatato la morte. Infine, non sono state trovate tracce di dna diverso da quello della nipote in casa, così sono scattate le manette per la 27enne.

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polizia truffa
Polizia (Getty Images)

Il tutto è stato spiegato in una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il Procuratore della Repubblica di Matera, Pietro Argentino, il pm Annunziata Cazzetta, il Questore Luigi Liguori, il capo della Squadra mobile, Luigi Vessio e Domenico Di Vittorio, dirigente del Commissariato di Pisticci.

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