Lecco, il padre ha ucciso i figli strozzandoli a mani nude

Lecco, la relazione sui primi esiti dell’autopsia conferma le modalità del duplice delitto: i bambini non erano stati sedati

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Bambini all’asilo (foto Pixabay)

Arriva la relazione sui primi esiti dell’autopsia sul duplice omicidio dei gemellini di Margno, in provincia di Lecco. I bambini sono stati strangolati a mani nude dal padre ma non erano stati sedati. Così, Elena e Diego, 12 anni, residenti a Gessate, vengono uccisi dal padre il 26 giugno scorso a Margno. Mario Bressi, 45 anni e padre dei gemelli, ha operato alle 22:30. Sotto il profilo giudiziario, la vicenda è seguita dal procuratore Antonio Chiappani e del pm Andrea Figoni, che coordina l’inchiesta. “Il quadro completo – afferma il procuratore Chiappani – l’avremo più avanti, però gli elementi a nostra disposizione sono chiari”. La morte dovrebbe essere avvenuta in tre minuti, lunghissimi minuti per i due poveri bambini.

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Lecco, i risultati dell’autopsia

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(Getty Images)

Intanto proseguono le indagini anche per capire come fossero i rapporti con la moglie. La donna si stava separando dal marito, probabilmente questo ha scatenato in Bressi il dolore che si è trasformato in sangue per i due figli, se il tutto fosse confermato da sentenza definitiva. Quella delle azioni di sangue dopo le separazioni è un dato inquietante. Secondo i dati forniti dall’associazione “Ex-centro assistenza genitori separati”, dal gennaio ’94 al giugno 2002, in Italia si sono registrati 556 episodi cruenti, con 761 decessi (+74 rispetto al 2001).

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(foto dal web)

E dal ’96 al 2002 si contano 70 suicidi: a togliersi la vita, secondo i dati, sono soprattutto gli uomini. Separazioni, divorzi e liti per l’affidamento dei figli si trasformano spesso i contrasti violenti che arrivano anche all’omicidio o alla vera e propria strage. Numeri da capogiro riportati da Repubblica.

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