Viviana Parisi era affetta da manie di persecuzione: reso pubblico il referto medico

Viviana Parisi, la donna trovata priva di vita a Caronia, in provincia di Messina, avrebbe sofferto di una forma di depressione: a rivelarlo la zia del piccolo Gioele

 

Viviana Parisi e Gioele (foto dal web)
Viviana Parisi e Gioele (foto dal web)

La patologia cui era affetta Viviana Parisi le faceva credere realtà inesistenti: questo è quanto sostiene Mariella Mondella, sorella del papà di Gioele, il piccolo scomparso e non ancora ritrovato.

Già da tempo la donna alternava stati di lucidità a stati ossessivi che la rendevano nervosa o la spingevano a convinzioni prive di fondamento. Questo è quanto si evince dal referto dell’ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto, reso pubblico dalla Mondella.

Lo stato mentale della donna potrebbe averla spinta ad un gesto estremo: solo l’autopsia sul suo corpo potrà chiarire alcuni degli aspetti ancora oscuri di questi vicenda.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> VIVIANA PARISI, RITROVATO IL CORPO IRRICONOSCIBILE: LE CAUSE

Il piccolo Gioele, figlio di Viviana Parisi, non ancora  ritrovato

Viviana Parisi
Viviana Parisi (foto dal web)

Continuano le ricerche di Gioele, il figlio della donna ritrovata in provincia di Messina priva di vita. Se le rivelazioni della Mondella suggerirebbero l’ipotesi di una morte volontaria di Viviana, il mancato ritrovamento del piccolo Gioele apre una serie di possibili scenari; tutt’altro che rassicuranti.

La donna potrebbe aver ucciso il figlio prima di suicidarsi o potrebbe aver avuto un incidente; Gioele potrebbe essere scappato oppure rapito da qualcuno.

Viviana Parisi

Tante le ipotesi, dunque, su cui stanno lavorando gli inquirenti dopo qualche giorno dal ritrovamento della donna. Un dilemma che potrà sciogliesi solo dopo i risultati dell’autopsia che chiariranno le cause del decesso.

LEGGI ANCHE >>> VIVIANA PARISI, L’ULTIMO POST: QUEL MOMENTO BUIO CHE SEMBRAVA SUPERATO

Impostazioni privacy