Dramma in Veneto: morto il “Re dei Pandori”

Morto Alberto Bauli, re del Pandoro: aveva 79 anni e per 25 è stato a capo dell’impero dolciario italiano. Il gruppo vanta 1500 dipendenti

Alberto Bauli (foto dal web)
Alberto Bauli (foto dal web)

È morto ieri in tarda serata a Verona Alberto Bauli, il re del Pandoro, che avrebbe compiuto 80 anni il prossimo 5 settembre. Per oltre 25 anni è stato presidente del gruppo dolciario fondato nel 1922 dal padre Ruggero con sede a Castel d’Azzano (Verona).

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Parliamo del leader italiano nella produzione di pandori e dolci da ricorrenza. Il suo impero non si trova solo a Castel d’Azzano ma anche a San Martino Buon Albergo dove nel 2009 vennero rilevati i prodotti da forno della multinazionale Nestlè (Motta e Alemagna), nel trevigiano con i biscotti Doria acquisiti nel 2006, a Casale Monferrato con la Bistefani (chi non conosce i Krumiri?).

Il Presidente del Veneto Luca Zaia lo ha ricordato in una nota ufficiale appena gli è giunta la notizia: “Il nome Bauli significa immediatamente pandoro, un dolce che ogni anno porta la tradizione natalizia veronese in tutto il mondo. Con la scomparsa dell’ingegner Alberto, il Veneto ha perso oggi un messaggero delle nostre tradizioni e del valore della nostra imprenditoria”.

Bauli (foto dal web)
Bauli (foto dal web)

Nel Gruppo Bauli, guidato dal nipote Michele nonché presidente di Confindustria Verona, sta per entrare la quarta generazione. Nel 2018 il gruppo ha fatturato oltre 472 milioni di euro, con circa 1500 dipendenti.

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