Incendi mettono a rischio l’Amazzonia: il drammatico rapporto del Wwf

Stando ad un rapporto del Wwf, gli incendi stanno mettendo a forte rischio l’Amazzonia, la seconda foresta più grande al mondo che costituisce un ecosistema fondamentale per il Pianeta.

Incendio
(Getty Images)

Gli incendi continuano a mettere sempre più a dura prova l’Amazzonia, la seconda foresta più grande al mondo che viene definita come il Polmone Verde del Pianeta. Stando ad un rapporto pubblicato dal Wwf in collaborazione con il Boston Consulting Group, in 10 anni per colpa dei roghi è andata perduta una superficie pari a 300mila chilometri quadrati di foresta. A questo dato si aggiunge quello relativo allo scorso mese, quando gli incendi nel Polmone verde sono aumentati del 28% rispetto al luglio del 2019.

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Wwf, incendi mettono a rischio l’Amazzonia: in 10 persa un superficie pari a quella dell’Italia

Amazzonia
(Getty Images)

Un quadro drammatico quello dipinto dal rapporto “Fuochi, foreste e futuro: Una crisi fuori controllo?” effettuato dal Wwf in collaborazione al Boston Consulting Group (BCG). Stando al report, l’Amazzonia sarebbe a rischio estinzione a causa degli incendi che sempre più spesso stanno mettendo in pericolo la seconda foresta più grande al mondo. L’analisi degli esperti ha fatto emergere che in 10 anni sarebbero stati persi circa 300mila chilometri quadrati del Polmone Verde del Pianeta, equivalenti alla superficie intera dell’Italia. Inoltre, spiega l’organizzazione, nel mese scorso i roghi nell’Amazzonia sarebbero cresciuti del 28% in più rispetto a luglio del 2019. Per queste ragioni, gli autori dell’analisi hanno chiesto misure urgenti ai governi, tra cui una conferenza internazionale in modo da proteggere la foresta importantissima per il Pianeta.

Alla base degli incendi che stanno mettendo in pericolo l’Amazzonia ci sarebbero il caldo, i cambiamenti climatici e la deforestazione. È emerso, altresì, che questi roghi siano per il 75% causati dall’uomo.

Nel rapporto si legge che la distruzione della foresta amazzonica si sta avvicinando ad un punto di non ritorno. Effetti catastrofici anche per il clima, considerato che la perdita tra il 20% e il 25% della distesa di alberi andrebbe a causare una significativa riduzione delle piogge e dell’umidità, fattori determinanti per la sopravvivenza della foresta stessa.

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Incendio Foresta Amazzonica
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Se non invertiremo la rotta in Amazzonia, ma anche in tutte le foreste del pianeta – concludono i ricercatori- il rilascio di milioni di tonnellate di anidride carbonica in più causerà conseguenze devastanti a lungo termine“. La crisi derivante dagli incendi porterebbe, difatti, ad impatti immediati che influirebbero sulla biodiversità e distruggerebbero diversi ecosistemi mettendo, inoltre, a rischio anche la salute di milioni di persone al mondo.

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M.S.

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