Nuova zona rossa in Abruzzo. Chiuso un comune per boom di contagi

É la prima zona rossa dopo il lockdown. Il sindaco ha deciso di chiudere una località in provincia dell’Aquila: i positivi sono saliti a 12 in poco tempo.

Una nuova zona rossa, la prima dopo il lockdown, è stata istituita in provincia dell’Aquila. A deciderlo è stato il sindaco di Lucoli, Valter Chiappini, che ha firmato un’ordinanza per chiudere la frazione di Casamaina.

A quanto pare lì, negli scorsi giorni, sono emersi 12 casi di positività al Coronavirus: troppi per l’esigua popolazione della località abruzzese.

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Tamponi a tappeto

Lucoli
Comune di Lucoli (Foto dal web)

Benché si tratti di persone appartenenti allo stesso nucleo familiare, il primo cittadino non ha voluto sentir ragioni: tamponi a tappeto per tutti gli abitanti della località, da estendere anche al comune di Lucoli.

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tamponi
tamponi (getty images)

Nel frattempo è arrivata l’approvazione delle autorità sanitarie: la zona rossa rimarrà in vigore dalla mezzanotte di oggi, venerdì 28 agosto, fino alla mezzanotte di martedì primo settembre.

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