Il giallo di Caronia, parla la criminologa: “Viviana e il tunnel, cosa è successo”

Gioele Viviana Parisi (Foto dal web)
Gioele Viviana Parisi (Foto dal web)

“Quando avviene l’incidente lei è in una sorta di tunnel psicotico – spiega la criminologa Roberta Bruzzone – Ecco perché non si ferma, non chiede aiuto. – continua – L’unico pensiero è portare a termine il suo piano di morte”. L’esperta è certa sul giallo di Caronia. Viviana viveva in una condizione di disagio già dall’inizio dell’estate. “Ciò che ha ucciso Gioele e la mamma è scritto nei certificati che lei teneva nel cruscotto dell’auto”. Afferma la criminologa che è sempre più convinta dell‘ipotesi omicidio-suicidio, probabilmente Viviana voleva evitare al figlio una dolorosa separazione. 

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Viviana Parisi
Viviana Parisi e suo marito Daniele Mondello (foto dal web)

Ancora nessuna certezza, per adesso sono in corso in un laboratorio di geologia a Messina i nuovi esami sui resti del piccolo Gioele. La geologa forense Roberta Somma conduce l’indagine sul cranio del piccolo ritrovato lo scorso 19 agosto nei boschi di Caronia, in provincia di Messina. Gli accertamenti sono stati disposti dal Procuratore di Patti Angelo Vittorio Cavallo, a capo delle indagini dallo scorso 3 agosto. Al test partecipano anche i medici legali nominati dal magistrato e i consulenti di parte.

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