Berlusconi, Massimo Clementi si sbottona e parla di un dato inedito

Silvio Berlusconi rimane ricoverato al San Raffaele di Milano. Condizioni stabili ma il tampone ha rivelato qualcosa di importante

Silvio Berlusconi
Silvio Berlusconi (Getty Images)

Silvio Berlusconi risultato positivo al coronavirus rimane ricoverato al San Raffaele di Milano dove è stato portato giovedì nella notta. I bollettini che vengono emanati giornalmente dal suo medico personale, il professor Alberto Zangrillo parlano di “condizioni cliniche stabili” descrivendo una situazione non preoccupante. Fin da subito, infatti, è stato chiarito che il ricovero dell’ex premier è stato fatto solo a scopo cautelativo per via delle sue pregresse patologie e per l’età.

Ma c’è qualcuno che si sbottona e dice qualcosa in più al Corriere della Sera. È Massimo Clementi, il direttore del laboratorio di microbiologia e virologia dell’ospedale San Raffaele di Milano che alla domanda su come sta davvero Berlusconi non si tira indietro.

“Non sono un clinico, ma so che l’onorevole Berlusconi non è sottoposto a ossigenoterapia e non lo è mai stato. Ora sta seguendo una terapia con antivirali” ha spiega. Ma non si ferma a questo e concede anche altre notizie che fino ad ora erano rimaste riservate.

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