Covid19. Perché è stata sospesa la sperimentazione vaccino AstraZeneca

Covid19. AstraZeneca sospende la sperimentazione del vaccino anti Coronavirus a causa della reazione non spiegata di uno dei volontari

Vaccino Antinfluenzale
Vaccino  (foto dal web)

Il colosso farmaceutico AstraZeneca ha sospeso la sperimentazione in corso del vaccino anti Covid19, realizzato in collaborazione con l’Università di Oxford.

I motivi, a quanto pare, sarebbero da individuare nella reazione avversa e al momento non spiegata avuta da un volontario in Gran Bretagna. La società non si scompone e annuncia che uno stop temporaneo è una procedura di routine quando ci si trova di fronte a casi simili. Tutto è previsto in modo da preservare l’integrità del processo dei test.

Non tutti i mali vengono per nuocere. I ricercatori dell’ AstraZeneca avranno così modo di riesaminare ogni step fatto fino ad ora e rivedere i risultati e relativa sicurezza.

Un portavoce della casa farmaceutica ha così dichiarato: “Il nostro processo standard di revisione dei test ci ha fatto incorrere in una pausa. Si tratta di un’azione di routine che si verifica ogni volta che c’è una potenziale reazione inspiegata in uno dei test.”

Inoltre viene dichiarato: “Nei test più ampi, reazioni possono accadere per caso ma devono essere indipendentemente valutate con attenzione”.

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Covid19. Ripercussioni politiche della corsa al vaccino

Covid19
astrazeneca – foto dal web

L’annuncio della sospensione della sperimentazione ha avuto ripercussioni finanziarie sul colosso farmaceutico che cala del 6% a Wall Street nelle contrattazioni after hours. Inoltre questa battuta d’arresto potrebbe sollevare in futuro dubbi sulla sicurezza del vaccino targato AstraZeneca, qualora venisse approvato. Quello contro il Coronavirus è infatti il più atteso e agognato degli ultimi tempi, timori sul suo utilizzo sono più che giusticati. I test clinici iniziali comunque sono apparsi immediatamente promettenti. Il vaccino sarà in grado di produrre un’efficace risposta immunitaria con effetti collaterali di scarsa entità.

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Coronavirus
Trump con la mascherina (foto dal web)

La questione AstraZeneca apre dibattiti sul fronte politico. Donald Trump spinge per avere un vaccino prima delle elezioni di novembre. Gli fa eco Anthony Fauci, esperto americano in malattie infettive, il quale nega con decisione che potremo avere un vaccino prima della fine del 2020.

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