Vite al Limite. Lisa Fleming, 319kg. Cacciata dal programma: la fine tragica

 

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Il primo “incontro” tra i due è avvenuto in videochiamata online. In questa occasione il medico le assegnò il compito di perdere preliminarmente peso in autonomia, prima di recarsi presso la sua clinica. Giunta a Houston ha continuato ad avere un calo ponderale, ha trovato un posto dove vivere in modo da poter essere seguita tempestivamente ed era supervisionata da una delle figlie. Purtroppo la ragazza è dovuta tornare in Alabama per motivi di lavoro, venendo sostituita da Herbert, il compagno di Lisa, che non aveva la stessa cura per lei.

L’ha lasciata ingurgitare di nuovo cibo spazzatura, cosa che ha conseguentemente portato ad un nuovo aumento di peso.

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Nowzaradan le ha più volte intimato di smettere con questo atteggiamento di resistenza e autodistruttivo, l’ha fatta seguire da psicologi per curare la sua evidente depressione e mania di suicidio. Nulla è servito ed è stata espulsa dal programma al sesto mese.

Purtroppo il 23 agosto 2018, all’età di 50 anni, Lisa Fleming è morta a causa di un attacco di cuore. Il suo è uno degli epiloghi più drammatici di Vite al Limite.

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