De Luca: no alle “mezze misure” sì alle “decisioni forti”

Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, si esprime ancora in merito alla situazione epidemiologica del Paese

Campania
Vincenzo De Luca (Getty Images)

Interviene nuovamente Vincenzo De Luca, governatore della regione Campania, sul tema Covid19 e situazione attuale italiana. I dati sono allarmanti, afferma il governatore, non ci si può più permettere di attendere oltre.

Le decisioni in tal senso riguardano un lockdown per tutte le attività, ad eccezione dei settori quali industria, agricoltura, alimentari e trasporti che producono beni cosiddetti essenziali. Si tratterebbe, dunque, di chiudere le scuole, che potranno contare sulla didattica a distanza, almeno per un periodo oscillante tra i 15 e i 30 giorni.

Proprio in questa direzione vanno le richieste del De Luca al governo Conte: l’applicazione di misure urgenti che dovrebbero partire, secondo il governatore, già da lunedì. Misure più blande non servirebbero a nulla in questa fase.

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Coronavirus: De Luca chiede il lockdown al governo Conte

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Chiede misure “forti” il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, e si rivolge al governo con la richiesta di un lockdown che, pur non bloccando le attività inerenti la produzione dei beni essenziali, stabilisca la chiusura delle scuole e il blocco del transito intercomunale e tra regioni.

E’ necessario, infatti, prendere oggi delle misure “forti” per evitare che, con il passare del tempo, si sia costretti a prendere decisioni “gravi”. In “diretta Facebook” il governatore ha spiegato che i dati poco incoraggianti dei contagi odierni impongono, senza altri indugi, soluzioni immediate.

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Questa sarà la direzione in cui, in ogni caso, andrà la Campania secondo De Luca. La situazione negli ospedali è ancora sostenibile, ma solo per pochi giorni. Non si può attendere che collassino le terapie intensive.

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