Gualtieri, indennizzi alle aziende arriveranno entro metà novembre

Il “Decreto ristori” prevede una nuova indennità mensile per gli stagionali del comparto turismo e dello spettacolo e per i lavoratori intermittenti dello sport

Ministro Gualtieri (Gettyimages)
Ministro Gualtieri (Gettyimages)

ROMA – Non solo il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, corre ai ripari per dare un sostegno al settore dello sport che dopo l’ultimo Dpcm che entra in vigore da oggi si appresta a viver un altro momento difficile.

Spadafora anticipa sulla sua pagina Facebook: “800 euro di indennità per novembre” e “50 milioni di fondo perduto per società dilettantistiche da erogare entro novembre” oltre che un fondo perduto automatico “per le società dilettantistiche che ne avevano già usufruito”.

LEGGI ANCHE –> Covid, positivo Rocco Casalino: “Martedì è l’ultima volta in cui ho visto Conte”

Anche le aziende della ristorazione, cinema e teatri però sono ai ferri corti e lanciano un terribile monito per il momento di crisi profonda che tutto il settore sta vivendo e che adesso come non mai ha bisogno di aiuti. “Stiamo lavorando perché gli indennizzi arrivino il più presto possibile. Pensiamo che l’Agenzia delle Entrate possa erogare questi contributi già entro metà novembre, forse persino entro l’11 novembre, perché ci sarà lo stesso meccanismo già autorizzato per il vecchio fondo perduto. Quindi tutti quelli che hanno già fatto domanda per questi contributi lo riceveranno in automatico”.

Lo ha detto ieri sera al Tg1 il ministro dell’economia Roberto Gualtieri che sottolinea: “Daremo un indennizzo superiore questa volta di quello ricevuto la volta scorsa. Perché sappiamo che anche i mesi scorsi sono stati mesi difficili e quindi sarà una quota un po’ superiore a quella dell’altra volta”.

Verrà invece cancellata la seconda rata Imu del 16 dicembre

Gualtieri e Conte (foto dal web)
Gualtieri e Conte (foto dal web)

Le aziende interessate sono molte, sono più di 300 mila, forse 350 mila, tutte le aziende ed esercizi pubblici che sono oggetto delle restrizioni introdotte dal Dpcm, ha detto Gualtieri al Tg1. “Sappiamo di chiedere un sacrificio importante e necessario a contenere il virus e quindi per tutti costoro ci saranno questi indennizzi che sono solo una parte delle misure – ha aggiunto.

Per quelli che non hanno fatto domanda o con fatturato superiore ai 5 milioni di euro che inseriamo ci sarà una domanda da fare e quindi ci sarà qualche settimana in più per avere l’erogazione che comunque sarà entro l’anno, ribadisce il ministro Roberto Gualtieri. Per chi aveva già fatto domanda in precedenza invece, ha spiegato, sarà facile ricevere questi soldi, perché verranno erogati automaticamente”.

LEGGI ANCHE –> Covid-19, il Conte: “Vogliamo tenere sotto controllo la curva per scongiurare il lockdown”

Il Decreto ristori prevede quindi anche una nuova indennità mensile (1000 euro) per gli stagionali del comparto turismo e dello spettacolo e per i lavoratori intermittenti dello sport e l’erogazione di un’altra mensilità del reddito di emergenza (400-800 euro) in modo da fornire un supporto a chi non usufruisce della cassa integrazione o di altri sostegni. Nel pacchetto entrano anche misure a favore dell’industria agro-alimentare fortemente colpita.

Numeri Covid favorevoli mascherina smartworking
Smartworking (foto dal web)

Il credito di imposta sugli affitti commerciali verrà ripristinato per ottobre e novembre ed anche in questo caso la platea dei beneficiari verrà allargata alle imprese sopra la soglia dei 5 milioni. Sul fronte tasse verrà invece cancellata la seconda rata Imu del 16 dicembre.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine FacebookInstagram e Twitter.

 

 

Impostazioni privacy