Covid-19, il bollettino del 28 ottobre: quasi 25mila nuovi casi di contagio

Il Ministero della Salute, nella giornata di oggi, mercoledì 28 ottobre, ha reso noti i dati dell’epidemia da Covid-19 in Italia tramite bollettino.

Covid-19 Mappa regione Italia
(Ministero della Salute)

Il Ministero della Salute ha pubblicato l’aggiornamento quotidiano relativo allo stato dell’epidemia da Covid-19 in Italia. Stando alla tabella odierna, i casi di contagio sono saliti complessivamente a 589.766 con un incremento di 24.991 unità rispetto a ieri. In aumento anche i soggetti attualmente positivi che sono ad oggi 276.457 (+21.367), così come i pazienti ricoverati in terapia intensiva1.536 in totale e 125 in più di ieri. Il numero delle persone guarite sale a 275.404 con un incremento di 3.416 unità. Si aggrava ancora, con 205 decessi registrati nelle ultime 24 ore, il bilancio delle vittime in Italia salito a 37.905.

La Regione Emilia Romagna, si legge nelle note, ha comunicato l’eliminazione di 3 casi in quanto giudicati non casi Covid-19.

Covid-19, bollettino: i numeri del Covid-19 in Italia nella giornata di martedì 27 ottobre

Coronavirus
(Getty Images)

Stando alla tabella sanitaria di ieri del Ministero della Salute, il numero casi di contagio dall’inizio dell’emergenza era salito a 564.778. In crescita anche i soggetti attualmente positivi che ammontavano a 255.090, così come i pazienti ricoverati in terapia intensiva1.411 in totale. Il numero dei guariti saliva a 271.988. Purtroppo si aggravava ancora, il bilancio delle vittime in Italia salito a 37.700.

La Regione Emilia Romagna, si leggeva nelle note, eliminava 5 casi in quanto giudicati non casi Covid-19.

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Coronavirus, bollettino: i numeri del Covid-19 in Italia nella giornata di lunedì 26 ottobre

Nella giornata di lunedì il numero delle persone risultate positive al virus nel nostro Paese era salito a 542.789. Di questi erano attualmente positivi 236.684 soggetti. Salivano anche i ricoveri in terapia intensiva1.284 in totale. Il numero dei guariti era giunto a 268.626. Il bilancio delle vittime in Italia dall’inizio dell’emergenza saliva a 37.479.

La Regione Abruzzo, si leggeva nelle note, comunicava la sottrazione di 2 casi dei giorni passati, in quanto pazienti già in carico in altre Regioni e/o casi duplicati. L’Emilia Romagna eliminava 3 casi, in quanto giudicati non casi Covid-19.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Covid-19, il bollettino del 26 ottobre: 141 nuovi decessi nelle ultime 24 ore

Positiva al virus organizza festa: muore anziana contagiata dalla figlia invitata

In un momento molto delicato per il nostro Paese che sta affrontando quella che ormai è stata definita come la seconda ondata dell’epidemia da coronavirus, c’è chi ancora si lascia andare a comportamenti imprudenti sottovalutando il virus. Tra questi, come riporta la redazione de Il Messaggero, c’è quello verificatosi nei giorni scorsi a Ladispoli, dove una donna avrebbe organizzato due feste di compleanno per il compleanno del figlio di 8 anni, nonostante da giorni avesse manifestato i sintomi del Covid-19. Ai due party hanno preso parte circa 60 invitati, tra i quali una donna che ha poi contratto il virus. Quest’ultima avrebbe poi contagiato a sua volta l’anziana madre che è deceduta.

La madre, come racconta Il Messaggero, avrebbe scoperto di essere positiva in seguito alla festa dopo essersi sottoposta al tampone. All’esito del test, l’Asl ha avviato le operazioni per il tracciamento delle persone venute a contatto con la donna, mettendo in isolamento le famiglie che avevano preso parte ai festeggiamenti.

A confermare quanto accaduto, Simona Ursino, direttrice del Sisp della Asl Roma 4.

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Nuovo lockdown a Milano: il parere del Sindaco Beppe Sala

Per ora non parliamo di lockdown a Milano, abbiamo circa 10/15 giorni per poter prendere una decisione. Ora – riferisce a Il Corriere della Sera- è il momento di lavorare tutti insieme“. Queste le parole del Sindaco Beppe Sala in ordine ad una nuova possibile chiusura totale della sua città. Il primo cittadino del Comune meneghino non sarebbe, quindi, d’accordo allo stato dei fatti con la drastica misura. Sala, pur riconoscendo le grandi difficoltà incontrate attualmente dalle Strutture Sanitarie ritiene che ancora non si sia giunti ad un punto critico e privo di soluzioni. Scongiurata, quindi, per il momento l’applicazione di un nuovo lockdown.

Con il nuovo DPCM, in particolare il settore della ristorazione, ha subito un altro duro colpo. Anche sul punto il sindaco Sala rasserena la popolazione. D’accordo con il Ministro dell’Economia Gualtieri ha già potenziato l’attività degli uffici comunali si da rendere più agevoli le procedure d’assegnazione dei sostegni economici disposti in loro favore.


A preoccupare il Sindaco, però, sono le proteste in piazza. Nel corso della notte, numerosi dei soggetti fermati all’esito delle agitazioni erano minori. La violenza è da condannare e soprattutto da scongiurare è che qualcuno strumentalizzi una protesta che nasce da parte di un settore messo in ginocchio dalla crisi.

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