Intervista a “Le tre chiocciole”, la Startup Giovane più promettente dell’anno

Yeslife ha intervistato i tre giovanissimi fratelli Rossetto, Valentino, Marta e Chiara, fondatori dell’azienda “Le tre chiocciole” con sede a Sossano.

 

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Una scommessa vinta per i tre giovani imprenditori, Valentino (25 anni), Marta e Chiara Rossetto (19 anni), che l’anno scorso hanno aperto a Sossano, Vicenza, l’allevamento elicicolo “Le tre chiocciole” di circa 5000 mq e già̀ in ampliamento. L’azienda è stata premiata come miglior allevamento 2020 sia per la produttività̀ sia per la cura dell’azienda stessa. Ai tre fratelli Rossetto è stato proposto di seguire in fase di start-up i nuovi elicicoltori che decidevano di aprire un allevamento nel basso Veneto, Emilia- Romagna e Lombardia.

Siete tre fratelli, Valentino, Marta e Chiara. Potete presentarvi ai lettori di YesLife e spiegarci cosa vi ha portato alla creazione dell’azienda? Si tratta di un’attività creata da zero oppure la vostra famiglia aveva già avviato il progetto?

L’idea è nata per caso, Valentino in una trasferta di lavoro ha sentito parlare di un impianto di chiocciole così abbiamo cominciato ad informarci. Eravamo in cerca di una nuova attività che potesse dare una svolta alla vecchia azienda agricola dei nonni, un’attività con un impatto ambientale pari a zero e un consumo idrico irrisorio. Tutte caratteristiche che abbiamo ritrovato in un impianto elicicolo.

Il vostro è un allevamento elicicolo a ciclo naturale completo. Cosa significa?

L’allevamento è definito a ciclo naturale completo in quanto viene rispettato il ciclo biologico delle chiocciole: la chiocciola nasce, cresce e si riproduce sempre in campo aperto e vengono alimentate in ogni fase di crescita solamente con vegetali coltivati da noi.

Che sistema di allevamento utilizzate e che tipologia di chiocciole allevate?

Come detto il sistema che utilizziamo è definito a ciclo naturale completo che rispetta un disciplinare detto “chiocciola metodo Cherasco”.  L’Istituto Internazionale di Elicicoltura di Cherasco è l’azienda alla quale siamo appoggiati e che da qualche anno sta procedendo con diversi studi e ricerche per perfezionare sempre di più il metodo di allevamento di questi animali. Noi alleviamo la specie Helix Aspersa Maxima capace di resistere alle nostre rigide temperature invernali.

Dateci qualche dato sulla produzione. Il vostro è un allevamento di 5000 mq, quanto si produce e che cosa? Soltanto prodotti destinati alle tavole oppure anche prodotti cosmetici?

 

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L’allevamento è esattamente di 5000 mq, 3000 sono destinati all’allevamento stesso e il restante è dedicato ad una parte di alimentazione supplementare per le nostre chiocciole. Prima dell’inverno andremo ad ampliare il nostro allevamento passando da 12 a 20 recinti. Oltre ad avere organizzato la superficie per il recinto delle chiocciole, una parte è destinata anche all’estrazione della preziosa bava di lumaca per produrre cosmetici. Per ora l’estrazione della bava e la lavorazione dei prodotti cosmetici viene effettuata dal laboratorio certificato dell’Istituto di Cherasco ma abbiamo come obiettivo per il 2021 l’acquisto del macchinario per l’estrazione della bava da fare direttamente noi in azienda. Si tratta di un macchinario di ultima generazione che tutela il benessere degli animali tanto che dopo l’estrazione possono essere riportate in allevamento.

Qual è il vostro mercato di riferimento per la vendita? Fornite ristoranti stellati?

Forniamo diversi ristoranti della zona, soprattutto privati, il rimanente viene venduto all’istituto di Cherasco con sede a Cuneo. Oltre a ciò facciamo diversi eventi come sagre e feste dove proponiamo oltre al prodotto fresco anche sughi pronti a base di chioccola e tutti i nostri preziosi prodotti cosmetici.

In Italia si contano circa 9000 aziende professionali elicicole che riescono a coprire il 49% del mercato interno, ma voi siete vincitori della “Chiocciola d’Oro 2020” per la Startup Giovane più promettente dell’anno. Cosa vi distingue rispetto a tutti gli altri?

Essere la startup più promettente ed essere premiati inoltre per la cura e manutenzione dell’allevamento è stata per noi una grande sorpresa. Siamo partito a giugno 2019 quando ancora Chiara e Marta frequentavano la quarta superiore. Abbiamo sempre lavorato con passione che è forse l’elemento che ci contraddistingue e che ci ha portato a questi ottimi risultati.

Inoltre, la vittoria cosa ha significato per voi in termini di prestigio e reali possibilità di implementare la produzione?

La vittoria ci ha ripagato di tutto l’impegno che ci abbiamo messo e ci ha convinto ad ampliare il nostro allevamento.

In Italia esistono altre realtà come la vostra di cui temete la concorrenza oppure che seguite come esempio per la vostra crescita?

Non temiamo la concorrenza perché la richiesta italiana viene soddisfatta solo in una piccola percentuale, c’è dunque per ogni azienda un ampio mercato dove inserirsi.

Per chi volesse venire a visitare la vostra azienda oppure acquistare i prodotti come può fare per mettersi in contatto con voi?

Facciamo diverse giornate gratuite dedicate a chi vuole visitare l’allevamento di chiocciole e a chi vuole intraprendere la nostra stessa attività. Da ottobre infatti è partito un nuovo servizio di assistenza per i nuovi allevatori alle prime armi in Veneto, Emilia e Lombardia che verranno seguiti da noi gratuitamente con un servizio non solo telefonico ma direttamente sul campo. I nostri prodotti oltre alle fiere sono disponibili direttamente in allevamento su appuntamento a Sossano o a Montegaldella. Per visitare l’azienda basta contattare il numero 3454071066 o scrivere a letrechiocciole@gmail.com

 

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Ultima domanda, ma le chiocciole scappano mai dai recinti?

Alcune chiocciole scappano ma creando all’interno dei recinti una condizione climatica ideale per loro e offrendogli sempre vegetali freschi riduciamo la loro voglia di scappare.

di ARIANNA BABETTO

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