Roma, Ilaria Cucchi: “Ma quale essere umano può fare questo a un suo simile?”

Roma, torna a parlare Ilaria Cucchi, la sorella di Stefano, il ragazzo che ha perso la vita 11 anni fa in carcere. Il processo è ancora in corso 

Ilaria Cucchi
Ilaria Cucchi (foto dal web)

Sono trascorsi undici anni da quando Stefano Cucchi, una volta entrato in carcere ha perso la vita. E’ stato un lungo calvario per la vittima ed oggi a distanza di tempo la sorella Ilaria torna a parlare in uno degli ultimi processi che si è tenuto a Roma. Anche durante l’ultima deposizione la donna si è presentata con la gigantografia che ritrae il volto del fratello. “Vorrei che tutti capissero quanto è difficile scattare una foto al cadavere di un proprio fratello – afferma – per dimostrare l’esigenza di mandare avanti qualcosa che avrebbe dovuto andare avanti da sola”.

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Ilaria Cucchi: cosa pensa a distanza di anni?

Ilaria Cucchi
Stefano Cucchi (foto dal web)

Le sue parole a distanza di anni rimbombano in una stanza del tribunale e toccano ancora una volta chiunque le sente. Imbarazzanti, dolorose e piene di sofferenza. “Quando lo ho visto in obitorio era sotto una teca di vetro. Non ci sono parole per descrivere quello che ho visto – spiega dettagliatamente Ilaria –  Era agghiacciante. I segni sul volto erano chiari segni di un pestaggio. Quell’immagine mi ricorda sempre la solitudine di Stefano”. E poi continua: ” Ho allungato la mano per toccarlo ma ha sbattuto contro il vetro. Ma quale essere umano può fare questo a un suo simile? – sottolinea – Come è possibile che in cinque giorni di ospedale gli hanno fatto questo? Mi chiedevo. Era chiaro che era stato pestato”.

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Ilaria Cucchi
Striscione per Stefano Cucchi (getty images)

Il ricordo di Stefano è ancora vivo in tutti, anche chi non lo conosceva ha potuto capire cosa è realmente accaduto quel lontano 2009.

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