Bollettino del 2 dicembre: oltre 38mila nuovi guariti in Italia

Il Ministero della Salute, nella giornata di oggi, mercoledì 2 dicembre, comunicherà i dati dell’epidemia da coronavirus in Italia tramite bollettino.

Bollettino coronavirus mappa regione
(Ministero della Salute)

Aggiornato lo stato dell’epidemia da Covid-19 in Italia dal Ministero della Salute. Stando alla tabella sanitaria odierna, i casi di contagio dall’inizio dell’emergenza sono saliti a 1.641.610 con un incremento di 20.709 unità rispetto a ieri. Prosegue il calo dei soggetti attualmente positivi che ad oggi risultano essere 761.230 (-18.715), così come i pazienti ricoverati in terapia intensiva (-47) che ammontano in totale a 3.616. I guariti in Italia ad oggi sono 823.335, ossia 38.740 unità in più rispetto a ieri. Nelle ultime 24 ore, purtroppo, si sono registrati 684 decessi che hanno portato il bilancio delle vittime complessivo a 57.045.

La Regione Emilia Romagna, si legge nelle note, ha comunicato la sottrazione di due casi dei giorni passati.

Coronavirus, bollettino: i numeri del Covid-19 in Italia nella giornata di martedì 1 dicembre

Coronavirus bollettino italia novembre
(Getty Images)

Stando alla tabella sanitaria del Ministero della Salute, i casi di contagio erano saliti a 1.620.901. Ancora in calo i soggetti attualmente positivi che risultavano essere 779.945, così come i ricoveri in terapia intensiva che ammontavano in totale a 3.663. Il numero dei guariti era giunto a 784.595. Nelle ultime 24 si aggravava il bilancio delle vittime salito dall’inizio dell’emergenza a 56.361.

La Regione Emilia Romagna, si leggeva nelle note, comunicava l’eliminazione di 3 casi dei giorni passati, in quanto giudicati non casi Covid-19.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Bollettino dell’1 dicembre: oltre 780 nuovi decessi nelle ultime 24 ore

Coronavirus, bollettino: i numeri del Covid-19 in Italia nella giornata di lunedì 30 novembre

Il Ministero della Salute nella giornata di lunedì ha comunicato che i casi di contagio dall’inizio dell’emergenza erano saliti a 1.601.554. Tornavano in calo i soggetti attualmente positivi al virus che risultavano essere 788.471, così come i pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva che ammontavano a 3.744. Il numero complessivo delle persone guarite era giunto a 757.507. Saliva purtroppo il numero dei decessi  complessivo dall’inizio dell’emergenza giunto a 55.576.

La Regione Abruzzo, si leggeva nelle note, segnalava la sottrazione di 1 caso dei giorni passati, in quanto duplicato ed ha aggiornato il dato dei ricoverati non in terapia intensiva che lunedì era stato sottostimato di 29 unità. L’Umbria  segnalava, invece, un ricalcolo dei decessi.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Bollettino del 30 novembre: tornano in calo i soggetti attualmente positivi

Nuovo Dpcm, il ministro Speranza illustra nuove misure in Senato

Le misure prese sono ispirate dal principio di precauzione che hanno aiutato a ridurre l’espansione del contagio e il numero dei nuovi casi. Il Governo si è assunto la responsabilità di scelte difficili ma necessarie per tenere la curva sotto controllo e ridurre la pressione sul sistema sanitario nazionale“. Inizia così l’intervento del ministro della Salute Roberto Speranza al Senato per illustrare il nuovo Dpcm che entrerà in vigore venerdì. Il titolare del dicastero ha poi proseguito affermando che le misure disposte dalle istituzioni hanno funzionato con la discesa dell’indice di contagio Rt che dovrebbe essere confermata anche nel prossimo monitoraggio. L’indicatore è passato, difatti, in quattro settimane da 1,7 a 1,08 e Speranza si dice fiducioso nella riduzione dell’indice sotto l’1, circostanza fondamentale per portare sotto controllo l’epidemia.

Il ministro prosegue poi spiegando che, nonostante questi primi segnali positivi, non bisogna mai abbassare la guardia e tenere alta l’attenzione per non vanificare i sacrifici compiuti sino ad ora. “Attenzione – prosegue- a non scambiare il primo raggio di sole con uno scampato pericolo. Servono altre settimane di sacrificio, non facciamoci illusioni perché la terza ondata potrebbe essere dietro l’angolo“.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Nuovo Dpcm, il ministro Speranza illustra nuove misure in Senato

Covid-19, la Gran Bretagna approva l’uso diffuso del vaccino Pfizer

Il Governo ha accettato la raccomandazione dell’Agenzia indipendente per la regolamentazione dei medicinali e dei prodotti sanitari (MHRA) di approvare l’uso del vaccino Covid-19 della Pfizer-BioNTech. La decisione è arrivata in seguito a mesi di rigorosi test clinici e un’analisi approfondita dei dati da parte di esperti dell’MHRA che hanno concluso che il vaccino ha soddisfatto i suoi rigorosi standard di sicurezza, qualità ed efficacia“. Questo è quanto si legge in un comunicato ministero della Salute della Gran Bretagna che diviene, dunque, il primo paese al mondo ad approvare il vaccino della Pfizer-BioNTech per un uso diffuso.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Covid-19, la Gran Bretagna approva l’uso diffuso del vaccino Pfizer


Nella nota si specifica che il vaccino sarà disponibile la prossima settimana e ad aver priorità nella campagna di vaccinazione saranno gli anziani residenti nelle case di riposo ed il personale medico impegnato in prima linea nella battaglia contro l’emergenza.

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