La depilazione per le sopracciglia con il filo è la tecnica più amata dalle donne dell’est: scopriamo tutti i segreti di questo procedimento.
La tecnica millenaria nasce in India, diffondendosi presto anche nei Paesi Arabi.
Consiste nel maneggiare con dimestichezza un filo di cotone lungo circa 35 centimetri, estirpando anche i peli più sottili dalla radice senza il rischio di incarnirli, per un risultato liscio e preciso.
Come primo step bisogna pettinare le ciglia verso l’alto e assicurarsi che siano tutte della stessa lunghezza, provvedendo, in caso contrario, a tagliarle con delle piccole forbici.
Successivamente è necessario piegare il filo e legare le due estremità, farlo girare su se stesso quattro o cinque volte e, con l’angolo ottenuto dal filo incrociato, catturare il pelo estirpandolo. Non si deve sfregare troppo la pelle, altrimenti ciò potrebbe provocare irritazioni.
A fine procedimento è consigliato applicare un gel all’aloe per prevenire eventuali rossori provocati dalla depilazione.
Vantaggi e svantaggi della depilazione indiana
Tra i vantaggi di questa tecnica depilatoria c’è sicuramente l’assenza del pericolo “allergia“, in quanto non prevedendo l’utilizzo di sostanze, cere o creme si evitano reazioni indesiderate; l’assenza di microescoriazioni che stressano la pelle (al contrario il filo va ad effettuare un massaggio che stimola la microcircolazione); la possibilità di seguire perfettamente ogni forma di sopracciglia, anche tra le più inusuali e bizzarre, grazie all’estrema precisione e, infine, l’indebolimento progressivo di peli e peluria.
Tra gli svantaggi possiamo citare i costi elevati, che superano quelli della ceretta o delle pinzette, e il rischio di farsi male, nel caso in cui sperimentiamo la tecnica in casa.
Chi l’avrebbe mai detto che con un semplice filo si possano ottenere risultati così soddisfacenti? Consiglio a tutte di provarlo almeno una volta nella vita!
