Mike Tyson spiega perché si sente responsabile della morte di Tupac

L’ex pugile professionista ha rilasciato un’intervista in cui spiega il motivo per cui si sente responsabile della morte del rapper.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Mike Tyson (@miketyson)

Myke Tyson, un caro amico di Tupac Shakur, ha rilasciato di recente un’intervista per VladTV, canale youtube che ha ascoltato i sentimenti dell’ex pugile in merito alla morte dell’artista. L’agghiacciante evento, che ha tolto la vita al famoso rapper americano, è avvenuto nel lontano 1996 e ancora oggi Myke si sente in parte responsabile della tragedia. Quella sera, Tupac si stava recando all’MGM Grand Hotel-Casino di Las Vegas per assistere all’incontro di pugilato tra Iron Mike e Bruce Seldon. Il pugile: “Mi sento in colpa anche per questo, forse ho insistito troppo per farlo venire appositamente per me”. Difatti, Mike Tyson dichiara che quella sera aveva già programmato di presentarsi sul ring con una canzone espressamente composta da Tupac per l’evento. A seguire il video dell’intervista.

LEGGI ANCHE >>> Trauma cerebrale: l’uomo dimentica la sua famiglia e il linguaggio

“Mi sento estremamente in colpa per averlo coinvolto. Gli ho fatto pressione affinché non si dimenticasse di portarmi la traccia musicale”

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Mike Tyson (@miketyson)

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> Killer di Twitter: uccide e smembra 9 persone conosciute online

Queste sono state le parole dispiaciute di Iron Mike, ancora afflitto per la tragica morte del suo amico. Dopo il combattimento, come da programma, il pugile e l’artista hip hop si sarebbero dovuti incontrare in una discoteca, luogo in cui Tupac ha perso la vita. Era il 7 settembre quando 4 proiettili, partiti da un’auto in corsa a Las Vegas, Nevada, hanno ucciso il rapper. Uno dei colpi è stato fatale e ha perforato il polmone destro dell’artista. Il giovane cantante morì dopo 6 giorni di agonia presso l’Ospedale dell’Università del Nevada. Mike Tyson è addolorato e angosciato per non essere stato presente al momento dell’omicidio e non riesce a liberarsi totalmente dai sensi di colpa.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine FacebookInstagram e Twitter.

“Avevo promesso di andare con lui al nightclub 662  quella sera, ma a quell’epoca era appena nato mio figlio e mia moglie con una scusa mi ha fatto precipitare a casa.”, confessa l’ex campione di boxing.

Fonte: Cnews.Fr

Impostazioni privacy