Caso Martina Rossi, imputati altri due giovani: i capi d’accusa

Si apre un altro ramo del processo relativo alla morte della giovane Martina Rossi: due ragazzi sono accusati di falsa testimonianza.

Martina Rossi falsa testimonianza
(Getty Images)

Sono trascorsi 10 anni dalla morte della giovane Martina Rossi, la studentessa di vent’anni precipitata dal balcone di una stanza d’hotel a Palma di Majorca dove si trovava in vacanza. All’arrivo dei soccorsi la ragazza venne rinvenuta seminuda. La circostanza condusse gli inquirenti a ritenere che fosse precipitata per sfuggire al tentativo di una violenza sessuale. Per tale ragione finirono a processo Alessandro Albertoni e Luca Vanneschi, con l’accusa di morte sopravvenuta in conseguenza di altro reato e di tentata violenza sessuale di gruppo. Condannati in primo grado a sei anni di reclusione, sono stati poi assolti in appello. Oggi una nuova svolta processuale: sul banco degli imputati, per altre ragioni, finiranno degli amici dei due.

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Morte Martina Rossi, due ragazzi accusati di falsa testimonianza

Martina Rossi
Martina Rossi (Foto dal Web)

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Avrebbero mentito per coprire i due amici, Federico Basetti ed Enrico D’Antonio i quali testimoni nel processo sul tentato stupro ai danni di Martina Rossi si sarebbero resi responsabili di falsa testimonianza.

Anche loro si trovavano a Palma di Majorca la sera del 3 agosto di 10 anni fa quando la giovane cadde dal sesto piano dell’hotel in cui alloggiavano. Stando a quanto riporta la redazione di Fanpage, i due avrebbero detto il falso agli inquirenti al fine di coprire gli amici.

Una svolta nel caso, dunque, che nella sua vicenda processuale avrebbe visto in primo grado una condanna a 6 anni per morte sopravvenuta in conseguenza di altro reato mentre assoluzione per la tentata violenza in quanto a dire della Corte d’Assise il fatto non sussiste. In appello, i due giovani, sono stati invece assolti anche dalla prima accusa.

Una decisione impugnata dalla famiglia della vittima e dal Procuratore Generale di Firenze che ora puntano ad una revisione in Cassazione.

In tale fitta vicenda processuale, però, si inserisce un altro ramo quello aperto nei confronti di Federico Basetti ed Enrico D’Antonio due amici degli imputati che oggi sarebbero accusati di averli coperti mentendo. L’udienza a loro carico per falsa testimonianza, riporta Fanpage, si terrà il prossimo 15 marzo.

La ricostruzione della vicenda

Il 3 agosto 2011 Martina Rossi si trovava in un albergo di Palma di Majorca. Nella stessa struttura alloggiavano i ragazzi poi accusati della sua morte. La giovane studentessa precipitò dal balcone di una stanza sita al sesto piano, dove pare si trovassero anche Vanneschi ed Albertoni. Ad oggi, non si conosce la esatta dinamica di quanto accadde quella notte, sta di fatto che la verità processuale emergerà all’esito del giudizio della Corte di Cassazione.

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Tribunale martina rossi
Tribunale (Getty Images)

Per le autorità spagnole, all’epoca, si trattò di suicidio ma per quelle italiane la storia  sarebbe andata diversamente tanto da instaurare un processo nei confronti dei due ragazzi con l’accusa di morte sopravvenuta per altro reato e tentata violenza sessuale.

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