Visione irrealistica del corpo femminile: critiche al film Disney

“Vita sottile e fondoschiena enorme” della protagonista hanno recentemente suscitato indignazione tra gli utenti.

Un vecchio film Disney è riemerso di recente per aver promosso uno standard irrealistico del corpo femminile. Il cortometraggio in questione è “Inner Workings”, in italiano reso con “Testa o Cuore”, creato da Disney nel 2016. Il tabloid Mirror riferisce che, nonostante sia abbastanza datata, l’opera multimediale è rimbalzata sui social networks questa settimana: gli utenti dei diversi social media hanno condannato il cartone animato per errata, stereotipata e irrealistica visione del corpo femminile. La storia segue le vicissitudini degli organi interni di Paul, un uomo che vive nella California degli anni 80, il quale si innamora di una ragazza di nome Kate.

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Kate: l’icona irrealistica della mercificazione del corpo femminile

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“Che razza di grafica ha questo film?” – commenta indignato un utente. La prima reazione di riprovazione è stata espressa tramite pubblicazione di screenshot sulla piattaforma Glitch, dove un fan ha scritto: “Disney non aveva bisogno di spingersi così oltre.” Il commento ha raggiunto in brevissimo tempo l’attenzione di numerosi utenti, tutti indignati. Gli oltre 180.000 likes ricevuti testimoniano l’ondata di malcontento e disapprovazione verso il cortometraggio a causa delle proporzioni poco naturali della figura di Kate. “Metà dei personaggi non è realistica: questo è un messaggio pericoloso per i nostri bambini!” – si legge tra i commenti.

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Alcuni sono intervenuti per difendere il film “suvvia: è solo un cartone animato per bambini.”. Tuttavia, forse, è proprio a causa di questo lassismo e plauso che si alimenta lo stigma verso la sfera femminile e si arriva in silenzio verso una visione sempre più strumentalizzata della donna oggetto.

 

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