Massimo Ranieri: arriva “erba di casa mia” tra nostalgia e amore

Da domani 15 gennaio arriverà in edicola “erba di casa mia”, uno dei più grandi successi di Massimo Ranieri

Massimo Ranieri
Massimo Ranieri – Foto Getty Images

Massimo Ranieri resta uno degli artisti più eclettici e poliedrici che il panorama musicale nazionale ci offre. Sono ben 31 gli album pubblicati e più di 14 milioni le vendite.

Tra i lavori più amati si colloca sicuramente “Erba di casa mia“, che troveremo in edicola venerdì 15 gennaio in una ristampa. Viaggio emozionale nel tempo, tra la nostalgia di un’epoca ma anche del “non vissuto” per i più giovani, rappresenta una pietra miliare della musica leggera.

Una lente sull’essenza italiana di un’epoca, oltre al fermo immagine, resta la musica immortale tra eleganza e semplicità di un artista unico.

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Massimo Ranieri, “erba di casa mia”: le canzoni e i contenuti

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Massimo Ranieri (Getty Images)

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L’album prende il nome dal brano omonimo, “Erba di casa mia“, che nel 1972 gli consentì di vincere un’edizione di Canzonissima.

La canzone parla dei primi amori, è un’osservazione alla fine di una storia con la speranza di ritrovare lo stesso sentimento in futuro. L’indimenticabile potenza del racconto, che rende il brano così celebre, sta nella spensieratezza tipica dell’età, che accomuna gli adolescenti con ancora tante esperienze da compiere dinanzi a sè.

Il titolo si riferisce alla mancanza, sperimentata dal cantante partenopeo, della sua splendida città, trovandosi in trasferta a Roma. Come spesso accade lontano dal luogo di origine, sopraggiunge il desiderio di casa nel ricordo delle più piccole cose, in questo caso rappresentate dal profumo dell’erba di casa.

L’album contiene anche altri brani rispetto alla prima edizione, componendo così una vera e propria raccolta di successi destinata al pubblico. Per la maggior parte sono scritti da Giancarlo Bigazzi, l’arrangiatore e produttore Enrico Polito e Totò Savio.

Si ritrovano canzoni celebri e intramontabili come “Rose rosse” e “Se bruciasse la città“, edite già nel ’72 all’interno del medesimo disco. Si aggiungono “Io e te” e “Adagio veneziano“, che appartenevano all’opera “Via del conservatorio“.

Ulteriori titoli pubblicati nel periodo antecedente alla realizzazione dell’album vengono inseriti in questa ristampa, come “La tua innocenza”, “Ti ruberei”, “Amore cuore mio”, “Io di più” e “L’infinito”.

Ovviamente immancabile “Erba di casa mia“, emblema dei temi trattati e dei sentimenti ritrovati.

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Massimo Ranieri
Massimo Ranieri (Getty Images)

L’opera raggiungerà la sua completezza nel corso delle settimane con la pubblicazione dei  16 album più apprezzati dell’artista.

In aggiunta, sarà arricchita da contenuti inediti come un’intervista che racconta lo sviluppo delle opere, aneddoti relativi ad esse e fotografie dell’epoca.

La condensazione della lunghissima carriera di un artista di enorme caratura, un’occasione per i collezionisti più affezionati, ma anche di scoperta per le nuove generazioni.

 

 

 

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