Sterilizzazione del gatto. E’ giusto farla? Pro e contro

Se avete adottato un gatto e state pensando alla sterilizzazione dovete calcolare pro e contro affidandovi alle cure di un veterinario competente

Gatto sterilizzazione
gatto dal veterinario – pixabay

La sterilizzazione del gatto è ormai un’operazione di routine. Molti veterinari convengono che si tratti di un intervento vantaggioso per il benessere dei nostri amici felini. Quando si parla di quest’argomento è bene specificare che esiste una differenza però tra castrazione e sterilizzazione. La prima prevede la rimozione degli organi riproduttivi come testicoli nei gatti di sesso maschile e le ovaie per le gatte di sesso femminile. Con il termine sterilizzazione invece si intende l’atto di rendere non fecondo; avviene attraverso una modalità chirurgica meno invasiva ( ad esempio con la chiusura delle tube di Falloppio).

Si consiglia di effettuare questa procedura in un arco di tempo precedente al primo calore, cioè più o meno entro i 5 o 6 mesi di vita, sia nei maschi che nelle femmine. Possono però esserci delle variazioni in base alla stagione. Con maggiore luce solare i gatti andranno più spesso in calore. E’ necessario tener conto molteplici aspetti quindi, come l’ età del felino e il periodo dell’anno in cui ci troviamo. Per questa ragione, consultate sempre un veterinario esperto che saprà darvi le corrette indicazioni sul da farsi.

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Sterilizzazione del gatto: si o no? Quali sono i costi?

Baffi gatto
Baffi gatto – Pixabay

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Questo intervento non viene fatto solo per evitare gravidanze indesiderate. La castrazione precedente al primo calore elimina il rischio che la gatta possa sviluppare in futuro un tumore alle mammelle, patologia molto comune.

Una volta sterilizzato è giusto sapere se si può incorrere in conseguenze negative. In realtà i rischi della sterilizzazione del gatto sono minimi. Possono insorgere inconvenienti come la probabilità che sviluppi sovrappeso. Ciò avviene perchè il gatto subirà un cambiamento nel fabbisogno energetico. Pertanto sarà semplicemente necessario monitorare l’alimentazione dopo l’intervento chirurgico e mantenere attivo il vostro amico felino facendogli fare opportuno movimento.

La complessità dell’intervento varia ed è diversa a seconda che si parli di una sterilizzazione di un gatto maschio o femmina, di conseguenza cambia anche il prezzo dell’operazione. L’importo può essere molto differente anche in base al luogo e alla città in cui viene eseguito. Le cliniche che si trovano nella stessa zona avranno però all’incirca gli stessi prezzi poiché regolarizzati dalla Federazione di veterinari corrispondente. Prima di operare un animale, dovrebbe essere sottoposto a controlli come esami ematici ed elettrocardiogramma. A volte questi test sono inclusi nel prezzo, altre costituiscono spese a parte.

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La sterilizzazione di una gatta si aggira intorno ai 100 / 200 euro mentre quella di un gatto maschio sarà un po’ più economica, parliamo di circa 50-60 euro. In alcuni casi sarà possibile sterilizzare un gatto gratis in quelle regioni in cui sono attivi programmi per incentivare l’adozione dei randagi.

Rivolgetevi sempre a veterinari con buone referenze e che sappiano scegliere il percorso giusto e specifico per il vostro amico a quattro zampe.

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