Serie A, in archivio la 26a giornata: vola l’Inter, Milan e Juve non mollano

Gli uomini di Conte soffrono ma vincono contro l’Atalanta, inanellando il settimo successo consecutivo: rossoneri e bianconeri provano a rimanere in scia.

L’impressione, dopo il triplice fischio di Mariani, è netta e incontestabile: quelli trovati ieri sera dall’Inter sono tre punti pesantissimi nella corsa allo scudetto. Tutti, infatti, aspettavano i nerazzurri al varco. Un possibile stop avrebbe consentito alle rivali più accreditate di rosicchiare punti, riuscendo a scalfire le granitiche certezze accumulate in queste settimane da un gruppo giunto alla settima affermazione consecutiva. L’Atalanta, scivolata al quinto posto, è stata battuta grazie a una rete di Skriniar, bravo a trasformare in oro un pallone recapitato sui suoi piedi da Bastoni, furbo e lesto nell’approfittare di un rimpallo anticipando Toloi.

È la vittoria di Antonio Conte: dopo il vantaggio, il tecnico pugliese ha pensato bene di chiudere qualsiasi varco, rendendo vani gli assalti dei bergamaschi. Questa Inter non è certo bella, ma tremendamente efficace: la classifica ora sorride, come evidenziano i 6 punti di vantaggio sul Milan secondo e i 10 accumulati su una Juve terza ma con una partita in meno. Il Diavolo ha comunque raccolto una vittoria pesantissima a Verona: gli scaligeri sono stati sorpresi dalle reti di due seconde linee spesso discusse come Krunic e Dalot. I ragazzi di Pioli hanno grandi valori e sembrano essere più forti delle assenze.

Compito non facile anche per i bianconeri di Pirlo, bravi a rimontare la Lazio in uno scontro diretto con vista sulla Champions League. Il vantaggio biancoceleste siglato da Correa avrebbe fatto vacillare chiunque: Chiesa e Morata però sono saliti in cattedra, con lo spagnolo autore di una doppietta decisiva per il 3-1 conclusivo. La corsa ai posti Champions resta più aperta che mai: la Juve, terza a 52, è seguita da Roma (50), Atalanta (49) e Napoli (47). I giallorossi sono tornati a correre, battendo di misura un coriaceo Genoa grazie alla rete di Mancini. I partenopei, finalmente trascinati da Insigne e Osimhen, hanno inflitto un netto 3-1 casalingo al Bologna. Si prospetta una gran lotta, da qui alla fine del campionato: anche se la maggior parte dei bookmaker dà l’Inter come favorita per la vittoria finale, Milan e Juve incalzano anche nelle quote, oltre che in classifica. Su Sportytrader è possibile trovare una comparazione dei bonus di benvenuto proposti dagli operatori da utilizzare per provare a indovinare chi vincerà lo scudetto alla fine della stagione.

Scendendo nelle zone mediane della classifica, invece, l’Udinese (32 punti) ha colto una vittoria fondamentale nell’ultima di campionato, superando 2-0 il Sassuolo (36) grazie alle marcature di Llorente e Pereyra. Friulani a braccetto con una Samp che si è fatta raggiungere all’ultimo respiro dal Cagliari: è stato Nainggolan a trovare il definitivo 2-2, permettendo ai sardi di rafforzare la quartultima posizione a quota 22.

In zona salvezza sono arrivate tante reti e molto spettacolo. Il Crotone di Serse Cosmi (15 punti) è ultimo, ma non getta la spugna: lo dimostra il roboante 4-2 su un Torino falcidiato dal Covid-19 e precipitato in terzultima piazza, pur con due gare da recuperare. Show al Franchi anche tra Fiorentina (26) e Parma (16): i viola hanno acciuffato in extremis un 3-3 che deve comunque far riflettere Prandelli sul preoccupante calo della sua squadra nelle ultime settimane. Spezia e Benevento (26) si sono divise infine la posta con un punticino a testa. Da dietro, però, si comincia ad accelerare: la certezza è che per restare in A serviranno ben altri sforzi.

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