Oggi è un altro giorno, Max Pezzali e quella strana cosa fatta per amore

Max Pezzali è ospite di Serena Bortone a “Oggi è un altro giorno” del 13 aprile. Da vero e proprio protagonista degli anni 90, Max Pezzali ha scritto un libro per celebrarli.

Il suo grande successo fu “L’uomo Ragno“, una vera e propria hit del 1992 che ha fatto ballare e sognare più di una generazione. Max Pezzali torna sulla scena ma questa volta in libreria per firmare un testo in cui esalta i mitici anni Novanta.

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Alla domanda di Serena Bortone su cosa gli manchi di più dei mitici anni Novanta, Max Pezzali risponde: “Mi mancano molto le lettere d’amore perché si imparava anche a scrivere le canzoni attraverso le lettere d’amore“.

Da ragazzino avrebbe voluto intraprendere la carriera diplomatica infatti ha studiato Scienze Politiche. Max Pezzali è stato un’icona degli anni 90 che è rimasta impressa nella memoria di tutti.

La cosa più strana che ho fatto per amoredice Max Pezzali – è anche un po’ nerd. Cioè mi sono messo a cercare attraverso le newsgroup di programmatori in Svezia l’indirizzo di una ragazza per mandarle dei fiori e questi hacker mi hanno dato tutto e ho mandato questi fiori alla modella csvedese che avevo conosciuto riuscendo a coniugare la mia passione per la tecnologia con il sentimento”.

In quel momento – continua il cantante – le super modelle erano delle vere e proprie rock star e per me che arrivavo dalla provincia Milano e modelle era un binomio perfetto“.

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Poi il cantante ha studiato una sua cara amica che studiava a Pavia. “Ho un po’ sconfessato la mia regola dell’amico“, dice sorridendo Max Pezzali.

 

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