Morì a 7 anni per l’otite “curata” con l’omeopatia: il medico è accusato di omicidio colposo

Consigliò ai genitori di curare l’otite del loro bambino di 7 anni con l’omeopatia, senza farmaci. Il piccolo morì e lui ora è accusato di omicidio colposo

dolci bambino rapimento
(Madalin Calita – Pixabay)

È cominciato il processo che vede sul banco degli imputati Massimiliano Mecozzi, medico omeopata di Pesaro, con la pesante accusa di omicidio colposo per la morte di Francesco Bonifazi, 7 anni. Il piccolo morì il 27 maggio 2017 per via di un’otite batterica bilaterale, che il dottore curò esclusivamente con rimedi omeopatici.

Il bambino presentava sintomi come febbre alta e vomito, che Mecozzi bollò come “normale reazione” al virus, che secondo lui poteva tranquillamente essere debellato senza medicine o antibiotici. Anzi scoraggiò i genitori di Francesco dall’usarli, perché, sosteneva “portano alla sordità. I morti in ospedale ci sono per i farmaci, non per la malattia”. Ma le condizioni del bimbo si aggravarono sempre di più e morì all’ospedale Salesi di Ancona.

LEGGI ANCHE -> La bimba Eliza in fin di vita: la piccola TikToker lotta a 2 anni contro un tumore

Bimbo morì per l’otite: medico omeopata accusato di omicidio colposo

bimbo muore otite medico omicidio colposo
(Pixabay)

LEGGI ANCHE -> La triste storia di Daniel: un senzatetto morto tra l’indifferenza della gente

Davanti alla giudice Francesca Pizii del Tribunale di Ancona ieri ha parlato la zia materna di Francesco, Aurora Olivieri. La donna ha ricostruito gli avvenimenti e riportato i consigli del medico. Una testimonianza oculare, visto che anche lei era presente durante le telefonate intercorse fra loro e alla visita domiciliare del 23 maggio, il giorno prima del ricovero del bambino.

Secondo la zia, il medico affermò che la causa del malessere del bambino fossero i vaccini che aveva fatto in precedenza, da cui era “intossicato“. Il dottore gli prescrisse solo un  rimedio omeopatico per i disturbi del sonno, per aiutarlo a riposare. E davanti alle richieste dei familiari di fare accertamenti in ospedale al bambino, Mecozzi avrebbe risposto più volte che non ce n’era necessità.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine FacebookInstagram e Twitter.

bimbo morto otite medico omicidio colposo
(Pixabay)

La zia ha anche dichiarato che nonostante la temperatura del bambino raggiungesse anche picchi di 43 gradi, il dottor Mecozzi non si dimostrava affatto preoccupato, e sicuro della sua diagnosi. Nel corso della stessa udienza sono stati sentiti anche la baby sitter, una dottoressa del pronto soccorso e il primario della rianimazione dell’ospedale, e la pediatra di Francesco, che però non lo visitava da due anni.

Impostazioni privacy