Processo Igor il Russo: arriva la condanna per il pluriomicida

Norbert Feher, noto alle cronache come Igor il Russo, è stato condannato all’ergastolo in Spagna: l’imputazione era quella di omicidio.

Spagna condanna Igor il russo ergastolo
Norbert Feher, noto come Igor il Russo (screenshot Chi l’ha Visto?)

Dalla Spagna giunge notizia che Igor il Russo, al secolo Norbert Feher è stato condannato al massimo della pena. L’uomo che ha compiuto in tutto cinque omicidi, di cui due in Italia, è stato giudicato colpevole per le uccisioni avvenute nel 2017 dell’allevatore José Luis Iranzo e dei due membri della Guardia civil Victor Romero e Victor Jesus Caballero

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Igor il Russo, arriva la condanna: massimo della pena in Spagna

Polizia Spagna
Polizia spagnola (Getty Images)

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Igor il Russo, di origine serba, è stato giudicato colpevole di tre omicidi avvenuti in Spagna, venendo condannato al massimo della pena. Una scia di sangue quella che si è lasciato alle spalle che ha macchiato anche l’Italia. Nel corso della primavera del 2017, infatti, venne braccato dalla Polizia del nostro Paese. Una caccia all’uomo per tutte le campagne emiliane, scattata dopo l’omicidio del barista Davide Fabbri a Budrio, nel Bolognese, e di Valerio Verri a Portomaggiore, nel Ferrarese.

Alle condanne odierne si aggiungono anche quelle di cui è stato destinatario nel febbraio dello scorso anno. Sempre in Spagna, infatti, venne condannato a ventuno anni di reclusione per rapina e duplice tentato omicidio per dei fatti registratisi in Aragona nel 2017.

Igor il Russo, così ribattezzato poiché per lungo periodo militò tra le schiere dei mercenari sovietici, ha un passato agghiacciante. Sin da giovanissimo iniziò la sua carriera militare divenendo molto abile con l’uso delle lame. Venne arrestato in Italia, ma riuscì a non essere espulso. Come? Utilizzando un falso nome. In carcere pare fosse un detenuto modello, addirittura coadiuvando le attività di messa. Eppure, una volta uscito nel 2015 imboccò nuovamente la strada del crimine. Un escalation di violenza che poi lo condusse a compiere il duplice omicidio nel 2017 di Davide Fabbri, il barista di Budrio che aveva provato a sventare una sua rapina, e di Valerio Verri. Per questi due omicidi, è stato condannato all’ergastolo in secondo grado dai togati italiani.

La Polizia lo inseguì per lungo tempo non riuscendo mai a catturarlo. Una fuga che lo portò fino in Spagna, dove uccise l’agricoltore ed i due poliziotti. Venne arrestato a seguito di un preciso episodio, il quale è molto probabile che se non si fosse verificato, avrebbe di certo continuato a dare problemi alle Forze dell’Ordine.

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Tribunale (Getty Images)

Il 15 dicembre del 2017 ebbe un incidente d’auto, perdendo i sensi. Rintracciato fu immediatamente ammanettato. Ed è proprio da quella data che Igor il Russo si trova in prigione.

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