Caso Denise Pipitone, intervista esclusiva: parlano le figlie di Battista Della Chiave

A “La Vita in diretta” su Rai Uno la corrispondente da Mazzara del Vallo fa un’intervista esclusiva e inedita sul caso della scomparsa della piccola Denise Pipitone. Il lavoro della giornalista potrebbe svelare nuovi dettagli sulla bambina scomparsa dalla provincia di Trapani da ben 17 anni.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da La Vita In Diretta (@vitaindiretta)

Si torna a parlare del caso della scomparsa di Denise Pipitone, la bambina rapita da Mazzara del Vallo in provincia di Trapani, il primo settembre 2004. Dopo 17 anni c’è una testimonianza che potrebbe aggiungere nuovi particolari agli investigatori.

Denise Pipitone, intervista esclusiva a “La Vita in Diretta”: a parlare due testimoni fondamentali per l’inchiesta

“Cerchiamo nostra figlia viva fino a prova contraria”. Queste sono le parole di Piera Maggio, la mamma della piccola Denise, che da 17 anni si batte come una leonessa per arrivare alla verità. Durante la puntata del 14 maggio di “La vita in diretta”, Alberto Matano annuncia un’importante intervista inedita che potrebbe far cambiare le cose.

Caso Pipitone intervista
Caso Denise Pipitone: l’interrogatorio del testimone sordomuto Battista Della Chiave (Screenshot Instagram)

Durante la puntata del 14 maggio Alberto Matano dice che ci sono due importanti novità che riguardano il caso di Denise Pipitone cioè due interviste inedite fatte dalle sue giornaliste sul posto.

Lucilla Masucci e Ilenia Petragalvina și trovano in Sicilia, entrambe a Mazzara del Vallo. Per la prima volta parla Giacoma Pisciotta, inquilina della palazzina nella quale viveva Anna Corona (l’ex moglie del padre della piccola scomparsa ndr). E’ proprio in quel posto che si fa uno dei più gravi errori nella ricerca di Denise Pipitone.

Nel pomeriggio del primo settembre 2004 i carabinieri entrarono nella palazzina abitata da Anna Corona (l’ex moglie del padre della piccola scomparsa ndr). Invece di salire al primo piano però sono entrati nell’appartamento di Giacoma Pisciotta che è stata intervistata dalla giornalista e che ha svelato dei particolari inediti.

Sono 17 anni che mi pesa quell’errore“, ha detto la signora alla giornalista di “La vita in diretta”. “Sapevano che quella non era la casa di Anna Corona, sapevano che quella era la casa sbagliata. Stavo pulendo l’androne e la prima a entrare è Anna Corona, subito dopo sono entrati i poliziotti“.

La signora Giacoma Pisciotta rompe il silenzio e racconta cosa è accaduto il primo settembre 2004, in un pomeriggio di fine estate, quando la piccola Denise Pipitone svanisce nel nulla. Le rivelazioni shock però non sono solo queste.

Ero a casa – continua Giacoma Pisciotta – stavo pulendo l’androne del palazzo ed è arrivata Anna Corona. Contemporaneamente sono arrivati i poliziotti in borghese e rivolgendosi ad Anna Corona le hanno detto che avevano bisogno di parlare con lei”.

“Io stavo per rientrare in casa mia – dice Giacoma Pisciotta – ma uno dei poliziotti mi ha chiesto se potevano entrare e io li ho fatti accomodare. Li ho fatti entrare in salone e sul mobile c’era la foto di un mio parente che non c’è più. Abbiamo anche commentato la disgrazia che gli era capitata quindi loro hanno capito che era casa mia e non di Anna Corona. Quel giorno non sono saliti a casa di Anna Corona, lei ha reagito con sarcasmo“.

Le novità sul caso della scomparsa di Denise Pipitone non sono finite. Il conduttore Alberto Matano si concentra su un’altra importante intervista inedita cioè quella alla figlia di Battista Della Chiave, il testimone sordomuto ritenuto non attendibile per la Procura di Marsala il quale sostiene di aver visto la bambina in braccio a un ragazzo dai capelli ricci e con la barba.

Il suo interrogatorio, tradotto da un’esperta della lingua dei segni della Procura di Marsala, viene nuovamente interpretato da dei periti della Rai e mandato in onda dalla trasmissione televisiva “Chi l’ha visto”.

La figlia di Battista Della Chiave, Giusy, dà una versione diversa rispetto a quello che l’uomo ha raccontato. “Non era vero niente – dice la figlia del testimone – se noi avessimo saputo qualcosa non avremmo aspettato 17 anni. Mi dispiace che sia passato questo messaggio. Mio padre in quella testimonianza racconta una cosa accaduta a lui da piccolino, al mare, con la barca“.

Ma i colpi di scena non sono finiti, la signora Giusy continua: “Mio padre non ha capito nulla, stava raccontando un fatto personale. La mia famiglia non aveva rapporti con la signora Anna Corona. Voglio dire a tutti che noi non c’entriamo nulla e mio padre non ha visto nulla“.

LEGGI ANCHE —–> “Oggi è un altro giorno”, Vladimir Luxuria svela dei segreti: la reazione è commovente

LEGGI ANCHE —–> “Chi l’ha visto”, shock sul caso Denise Pipitone: cosa ha detto davvero il testimone

Infine, la criminologa Roberta Bruzzone, in collegamento con “La vita in diretta”, dà una sua interpretazione: “Non è una posizione facile quella dei familiari di Battista Della Chiave ma se dovesse avere ragione la signora Giusy allora vorrebbe dire che hanno sbagliato tutti quelli che hanno interpretato l’interrogatorio del testimone sordomuto“.

 

Impostazioni privacy