Selvaggia Lucarelli: si tira su la maglietta ed il branco l’aggredisce, “da brividi” – VIDEO

Sono immagini della potenza devastante, pronte a dare sfogo al più sfrontato dei qualunquismi, quelle appena condivise da Selvaggia Lucarelli.

Selvaggia Lucarelli maglietta aggredisce video
Selvaggia Lucarelli (Getty Images)

Si tratta di immagini da pelle d’oca e di puro sgomento quelle condivise in questa mattina, 8 luglio, sul suo profilo Instagram dalla giornalista e conduttrice classe 1974, Selvaggia Lucarelli.

Durante i festeggiamenti per la vittoria degli azzurri alla semifinale degli Europei 2021 nella tarda serata di martedì scorso, una ragazza che si trovava seduta sulle spalle probabilmente di un suo amico, con tanto di maglietta della nazionale indossata per la felice occasione, ha inaspettatamente deciso di tirarla su mostrando alla folla il suo décolleté. Le immagini ed i commenti di seguito al video sono fin da subito scissi in due nette fazioni, in cui la maggior parte di queste risulta divenire man mano uno spettacolo macabro e del tutto “sconcertante“.

Leggi anche —>>> Festival di Cannes 2021, Jodie Foster riceve il premio alla carriera – FOTO

Selvaggia Lucarelli, quando la violenza non è mai abbastanza e la libertà è solo un’utopia – il VIDEO

Potrebbe interessarti anche —>>> Raffaella Carrà: i due grossi progetti che la Rai aveva in serbo per lei

I presenti in quel momento sul posto, data la “provocazione della tizia“, definizione suggerita fra i commenti aggiunti al post da un’altra ragazza pressapoco della stessa età dell’ “esibizionista” presa in causa. Ebbene sì, perché nel 2021 il sistema patriarcale, il sessismo, appaiono essere ancora molto in voga. Gli uomini presenti nella piazza hanno così deciso di avventarsi sulla ragazza, toccando il suo seno e sentendosene padroni. E’ tutto normale, perciò.

Se una ragazza si tira su una maglietta i tifosi si possono sentire autorizzati a toccarla e assaltarla. Tutto normale. Un esempio di rara efficacia su cosa significhi la parola BRANCO.” A intervenire con tono perentorio alla riflessione della giornalista su citata risponderà fortunatamente Carlotta Vagnoli, alzando le sue celebri maniche per affrontare il pressappochismo e l’ottusità che sembra vigere ancora oggi a discapito di ogni vittima di violenza, che in questo caso oltre che da uomini a donne, si apre ad un acerbo e sprezzante confronto tra donna e donna. “Per tutte le persone che “eh ma lei che si mette in mostra però se le cerca” ricordo una cosa semplicissima: tra mostrare e toccare c’è di mezzo una cosa (essenziale quanto elementare) che si chiama consenso“.

Ad aggiungersi con foga a quelle che potrebbero essere le opinioni più coerenti sarà invece questa volta il branco del web. “Loro non sono assolutamente autorizzati a toccarla. Ma a lei che cavolo gli é preso a fare una cosa del genere 😟 ma dico io che senso ha alzarsi e mostrare le t*** in mezzo a migliaia di gente.” “Mi fanno schifo entrambi […] sia lei che si spoglia in pubblico. Con lo scopo di?? Booh“.

Impostazioni privacy