Covid-19, il bollettino del 4 agosto: 6.596 nuovi casi e 21 vittime

Il Ministero della Salute, nella giornata di oggi mercoledì 4 agosto, ha comunicato i numeri dell’epidemia da Covid-19 in Italia tramite bollettino.

Bollettino coronavirus mappa regione
(Ministero della Salute)

Sul sito del Ministero della Salute è stato appena pubblicato il bollettino odierno sull’epidemia da coronavirus diffusasi in Italia da oltre un anno. Stando ai dati di oggi, le persone risultate positive al virus dall’inizio dell’emergenza sono salite a 4.369.964 ossia 6.596 unità in più rispetto a ieri. Salgono ancora anche i soggetti attualmente positivi che ad oggi risultano essere 97.220 (+3.004), così come i pazienti ricoverati in terapia intensiva che ammontano a 260 in totale (+2). I guariti complessivi sono 4.144.608 con un incremento di 3.565 unità rispetto a ieri. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 21 decessi che hanno portato il bilancio totale delle vittime a 128.136.

La Regione Abruzzo, si legge nelle note, ha eliminato 1 caso dei giorni scorsi, in quanto già segnalato da altra Regione. Anche l’Emilia Romagna ha sottratto 4 casi, positivi a test antigenico ma non confermati da tampone molecolare. Il Friuli Venezia Giulia ha eliminato 1 caso a seguito di un test positivo rimosso dopo revisione del caso. Infine, la Regione Lazio specifica che, a causa della sospensione dei sistemi informatici a seguito di un attacco hacker al CED regionale, vengono aggiornati solo i dati relativi ai nuovi positivi, ai decessi ed alle ospedalizzazioni.

Coronavirus, bollettino: i numeri in Italia di martedì 3 agosto

Stando al bollettino pubblicato durante la giornata di ieri, i casi di contagio complessivi erano saliti a 4.363.374.

Coronavirus
(Getty Images)

In aumento anche il numero dei soggetti attualmente positivi che ammontava a 94.216, così come quello dei pazienti che si trovavano ricoverati in terapia intensiva258 in totale. I guariti dall’inizio dell’emergenza erano 4.141.043. Purtroppo si registravano ancora vittime nel nostro Paese: il bilancio totale saliva a 128.115.

La Regione Emilia Romagna, si leggeva nelle note, eliminava dal totale dei positivi 4 casi, in quanto positivi al test antigenico ma non confermati da test molecolare. Il Friuli Venezia Giulia specificava che 1 caso confermato da test antigenico, essendo stato successivamente confermato da test molecolare, era stato riclassificato tra quest’ultimi. La Regione Lazio segnalava che, a causa della sospensione dei sistemi informatici a seguito di un attacco hacker al CED regionale, venivano aggiornati solo i dati relativi ai nuovi positivi, ai decessi ed alle ospedalizzazioni. Infine la Provincia Autonoma di Bolzano comunicava che tra i 24 nuovi positivi12 derivavano da test antigenici successivamente confermati da test molecolare.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Coronavirus, il bollettino del 3 agosto: 4.845 nuovi casi di contagio e 27 morti

Coronavirus, bollettino: i numeri del Covid-19 in Italia nella giornata di lunedì 2 agosto

Pubblicato lunedì come di consueto il bollettino sul sito del Ministero della Salute, relativo allo stato dell’epidemia da Covid-19 diffusasi in Italia. Stando ai dati, i casi di contagio dall’inizio dell’emergenza erano saliti a 4.358.533. Ancora in salita anche i soggetti attualmente positivi che ammontavano a 93.017, così come i ricoveri in terapia intensiva249 in totale. Le persone guarite complessivamente nel nostro Paese erano 4.137.428. Il bilancio delle vittime totale saliva a 128.088.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Covid-19, il bollettino del 2 agosto: 3.190 nuovi casi e 23 decessi

Vaccini, Burioni fa chiarezza sulle mutazioni: la spiegazione del virologo

Iniziare una campagna vaccinale in piena pandemia può avere dei risvolti negativi? Potrebbe condurre il virus, per adattarsi, a sviluppare mutazioni sempre più aggressive? Al quesito ha risposto il Professor Roberto Burioni, uno dei volti di spicco della medicina italiana.

Il noto virologo attraverso un tweet ha spiegato come l’andamento del Sars-Cov2 non differisce da altri virus che si sono succeduti nel corso dei secoli. Morbillo, rosolia hanno seguito tutti lo stesso iter. Comparsa, infezione, maggior contagiosità e ritorno ad ondate.

Il Covid è comparso nel 2020 con una forma dominante, poi si sono succedute le varie mutazioni una sempre più contagiosa dell’altra. Ma ciò perché è nella fisiologia del virus adattarsi per contagiare il maggior numero di organismi possibili. Orbene, per il coronavirus ha proseguito Burioni in tempi strettissimi è arrivato il vaccino. Ciò significa che il virus si è trovato di fronte una barriera che sta cercando di valicare mutando in modo tale da eludere l’immunità e sviluppando caratteristiche tali da infettare i vaccinati.

Il professore, riporta la redazione dell’agenzia Ansa, ha sottolineato come una variante resistente al vaccino, se il siero non fosse esistito, è ovvio che con si manifesterebbe mai. Ciò chiarito, però, Burioni ha voluto precisare come tale circostanza non possa essere considerato come un aspetto negativo dei vaccini.

Perché, ha chiosato, senza un’immunità il virus avrebbe la strada proprio libera. Così invece lo si mette alle corde perché non è detto riesca a trovare un modo per eludere il vaccino.

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