Il Messico saluta Cristoforo Colombo: al suo posto, una donna indigena

Rimossa lo scorso anno, la scultura dell’esploratore italiano sarà sostituita con una nuova statua raffigurante una donna olmeca.

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Viva Mexico (Getty Images)

Via la scultura di Cristoforo Colombo; al suo posto, un nuovo monumento in onore delle donne indios. Lo hanno riferito i funzionari locali: la statua del noto esploratore italiano, rimossa lo scorso anno dall’arteria della capitale messicana Viale del Paseo della Reforma, sarà sostituita con una nuova statua raffigurante una donna olmeca. La decisione è definitiva: a seguire la conferma nelle parole della sindaca di Città del Messico Claudia Sheinbaum.

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La nuova scultura in onore della resistenza delle civiltà precolombiane

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Il monumento, situato all’incrocio di av. Buenavista e Héroes Ferrocarrileros, nell’area Cuauhtémoc di Città del Messico, è stato inaugurato nel lontano 1877 per rendere omaggio allo sbarco di Cristoforo Colombo nelle Americhe. La scultura, situata su una grande rotatoria lungo il Paseo de la Reforma, è stata rimossa lo scorso 10 ottobre 2020 “per motivi di restauro” due giorni prima di un evento di protesta. Domenica 5 settembre 2021, il nuovo annuncio: la statua sarà sostituita con Tlalli: una donna indigena di origine olmeca. 

La notizia è stata ribadita dalla sindaca locale Claudia Sheinbaum: “Dichiariamo che molto presto, a ottobre, la rotonda prima dedicata a Cristoforo Colombo diverrà luogo di profondo riconoscimento dei 500 anni di resistenza delle donne indigene del nostro Paese.” La nuova statua sarà pertanto eretta in onore delle civiltà precolombiane del Messico e in ricordo dei loro considerevoli contributi per il Messico. Secondo la politica messicana, l’eredità del colonizzatore è difatti figlia di una sbilanciata visione eurocentrica: “Le civiltà popolavano le Americhe molto prima dell’arrivo di Colombo.” – ha sottolineato ai giornalisti – “Lo dobbiamo a loro. […] Per la storia del nostro paese e della nostra patria.”

Al posto del “Columbus Day”, il Messico imporrà il “Dia de la Raza” il 12 ottobre: la festa in omaggio “all’eredità mista indigena ed europea del Messico.” Per onorare quelle civiltà precolombiane, lo scultore Pedro Reyes scolpirà una statua raffigurante una donna olmeca, antica civiltà precolombiana stanziata nell’area tropicale dell’odierno Messico centro-meridionale. “È molto importante dedicare un monumento alle donne indigene e alla Terra, perché chi ci ha insegnato a prenderci cura e a rispettare questo Pianeta; i grandi maestri sono proprio nostri popoli nativi. Ed è da loro che dobbiamo imparare di nuovo.“, ha dichiarato l’artista Reyes al quotidiano messicano El Universal.

Il Messico saluta Cristoforo Colombo: al suo posto una donna indigena
Paseo de la Reforma, Messico (Gettty Images)

Secondo quanto riportato da El Universal, la statua di Colombo sarà trasferita al Parque América, un parco nel quartiere Polanco di Città del Messico.

Fonte El Universal

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