Caso Mireille Knoll: ergastolo per Yacine Mihoub per femminicidio antisemita

Yacine Mihoub è stato condannato all’ergastolo per il femminicidio a sfondo antisemita di Mireille Knoll, 85 anni.

 

 

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Nuova svolta giudiziaria sul caso di Mireille Knoll, l’anziana 85enne malata di Parkinson ritrovata morta il 23 marzo 2018. La donna è stata rinvenuta senza vita nella sua abitazione nell’XI arrondissement della capitale francese. Stando a quanto si apprende dalle fonti locali, la vittima, sopravvissuta all’Olocausto, è stata uccisa perché nata ebrea. Stroncata da undici coltellate, il suo corpo è stato ritrovato dalla gendarmeria di Parigi in pessimo stato, martoriato e parzialmente carbonizzato. Il processo è stato aperto un anno dopo, lo scorso 26 ottobre, con la presentazione degli indagati davanti all’Assise di Parigi.

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Yacine Mihoub condannato all’ergastolo

 

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Confermato lo sfondo antisemita alla base del femminicidio sia dal tribunale sia dalla polizia, i cui membri hanno sempre bollato il delitto come crimine d’odio antiebraico: l’aggravante è stato recentemente riconosciuto anche dalla procura parigina. A poche settimane dall’apertura del processo, la tensione per la comunità ebraica, per l’Esagono e per il mondo è ancora alta. Come da programma, l’udienza è stata tolta questo mercoledì 10 novembre. A seguire le condanne degli accusati del femminicidio più sentito a livello internazionale negli ultimi anni.

La sentenza si è conclusa con la condanna all’ergastolo per Yacine Mihoub, 31 anni e figlio della vicina del 7° piano; mentre il co-imputato in aula Alex Carrimbacus, 25 anni con una storia psichiatrica alle spalle, è stato assolto dall’omicidio dell’anziana signora, ma è stato condannato a 15 anni con accusa di furto. Condannata a tre anni di carcere la madre di Yacine Mihoub, accusata di complicità nel femminicidio. Secondo quanto riferiscono le fonti degli investigatori, la donna è accusata di aver pulito e rimosso dalla scena del delitto il coltello utilizzato per uccidere Mireille Knoll.

Tribunale
Tribunale (Corgarashu – Adobe Stock)

“È un giorno importante per la giustizia!” – ha esclamato Gilles William Goldnadel, il legale dei figli della signora Knoll. – “I giudici sono stati severi, ma giusti nel riconoscere che Yacine Mihoub era l’unico colpevole.

Fonte France 24

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